Covax ha pubblicato la distribuzione per la prima metà del 2021. La Svizzera partecipa con 20 milioni di franchi.
GINEVRA - Circa 337,2 milioni di dosi di vaccino contro il Covid-19 per coprire il 3,3% della popolazione di 145 paesi entro la prima metà del 2021: è il primo obiettivo del dispositivo Covax, nato per fornire vaccini agli Stati più svantaggiati, che oggi ha pubblicato l'elenco dei primi beneficiari.
La distribuzione avverrà «in proporzione alla popolazione», ha spiegato in conferenza stampa Ann Lindstrand, specialista dell'Oms. I paesi che riceveranno il maggior numero di dosi durante questo semestre sono India, Nigeria, Pakistan, Indonesia, Brasile e Bangladesh. L'obiettivo è vaccinare i più vulnerabili e in particolare il personale medico e infermieristico. Il vaccino distribuito in questa fase è quasi esclusivamente quello di AstraZeneca. 1,2 milioni di dosi saranno invece di Pfizer/BioNTech.
Guidato dall'Organizzazione mondiale della sanità e dalla Vaccine Alliance (Gavi), Covax punta a fornire vaccini al 20% della popolazione delle nazioni partecipanti entro la fine dell'anno. L'iniziativa si affianca agli sforzi dei singoli Paesi per immunizzare la propria popolazione.
La Svizzera partecipa a Covax con 20 milioni di franchi. Il credito totale approvato dalla Confederazione per l'acquisto di vaccini per la popolazione svizzera e per Covax si attesta a 400 milioni di franchi.