Nel Paese governato da Xi Jinping sono stati rilevati 949 casi, di cui solo 164 confermati
PECHINO - In Cina decine di milioni di persone in almeno 30 regioni e province sono attualmente interessate da un lockdown totale o parziale, con situazioni di carenza di cibo e di beni di prima necessità.
Negli sforzi per contenere l'ondata di focolai di Covid-19 a un mese circa dal XX Congresso del Partito comunista del 16 ottobre che dovrebbe affidare al presidente Xi Jinping un inedito terzo mandato alla guida del Pcc, le autorità cinesi fanno ricorso massiccio alla politica zero Covid.
Una politica fatta di blocchi draconiani e di test a tappeto, malgrado i casi rilevati ieri siano stati solo 949, di cui 164 contagi confermati e 785 portatori asintomatici, secondo i dati diffusi dalla Commissione sanitaria nazionale.
Appelli disperati sui social - Nello Xinjiang, un lockdown di settimane nella prefettura autonoma di Ili, al confine con il Kazakistan, ha visto i residenti disperati chiedere aiuto sui social media: nel capoluogo Yining, è diventato virale un documento condiviso online con oltre 300 richieste urgenti di cibo e medicine.
Nella provincia di sudovest di Guizhou le autorità hanno bloccato senza preavviso un'area del capoluogo Guiyang, coinvolgendo 500.000 residenti. Gli ascensori sono stati chiusi negli edifici residenziali per impedire alle persone di andare via, stroncando anche la possibilità delle consegne a domicilio.
A Chengdu, capoluogo del Sichuan, è stato disposto il prolungamento del lockdown: la città, con oltre 21 milioni di abitanti, è la più grande a essere finita in una stretta del genere dopo Shanghai, i cui 26 milioni di residenti hanno vissuto aprile e maggio scorsi chiusi nelle proprie abitazioni.
Ondata di caldo e un terremoto - L'intero Sichuan è stato colpito da un'ondata di caldo straordinaria e da un potente terremoto, avvertito a Chengdu, con scene di panico da parte di chi voleva abbandonare gli edifici a dispetto del lockdown. Il bilancio della scossa di magnitudo 6.8 è al momento di 93 morti.
Da oggi, le autorità hanno parlato di allentamento delle misure in 5 distretti. I media cinesi hanno riferito di poche decine di casi di Covid-19 rilevate nei campus universitari di Pechino: migliaia di persone, classificate come 'stretti contatti' dei contagiati, sono sotto osservazione, mentre la municipalità ha rafforzato le norme di prevenzione.