Il fenomeno sta provocando una «tremenda distruzione»
LA PALMA - Una nuova colata di lava del vulcano Cumbre Vieja, in eruzione da quasi tre settimane a La Palma (Canarie), sta provocando una «tremenda distruzione» mentre scorre dal cratere. Lo rende noto sui social l'Istituto di Vulcanologia delle Canarie (Involcan).
Per il momento, le autorità non hanno emesso nuove allerte rivolte alla popolazione. Il magma «sta rendendo difficili i movimenti del nostro personale presente in zona», aggiunge Involcan.
Il presidente dell'autorità locale di La Palma, Mariano Hernández, ha spiegato alla televisione pubblica delle Canarie che la nuova colata è conseguenza del crollo parziale del cratere, avvenuto all'alba di oggi. Questo episodio vulcanico ha fatto sì che il nuovo flusso di magma abbia iniziato a scorrere "più al nord" rispetto alla colata principale, anche se le «ultime notizie» indicano che sta di nuovo «tendendo verso il sud» per «unirsi» a quest'ultima.
Intanto, l'aeroporto di La Palma rimane per il momento "non operativo" a causa dell'accumulo di cenere vulcanica, secondo Aena, la società che gestisce gli aeroporti spagnoli. Ieri i responsabili del piano dell'emergenza dell'eruzione hanno detto che a partire da oggi è previsto un miglioramento delle condizioni meteo, il che potrebbe favorire la ripresa delle operazioni all'aeroporto. Gli altri scali delle Canarie «sono operativi», afferma Aena.