La Guardia costiera greca sta ancora pattugliando il Mar Ionio dopo il naufragio avvenuto mercoledì scorso.
PYLOS - La Guardia Costiera greca sta continuando le ricerche a 47 miglia nautiche a sud di Pylos per individuare i corpi delle vittime del naufragio di un peschereccio con a bordo un numero stimato di migranti che potrebbe raggiungere i 750, che ha provocato la morte accertata di 78 persone. Lo riporta l'agenzia Ana-mpa.
Sul posto stanno operando una nave da pattugliamento in mare aperto della Guardia costiera greca, una fregata della Marina, un elicottero e tre motovedette della Guardia costiera.
Questa mattina i nove superstiti di cittadinanza egiziana accusati di avere partecipato con varie mansioni al traffico di esseri umani verranno ascoltati dal magistrato inquirente presso la procura di Kalamata.