«Il futuro dei social media non deve appartenere a un miliardario, può essere nelle mani dei suoi utenti»
BERLINO - Continua l'effetto Musk su Mastodon, piattaforma in questo momento considerata l'alternativa a Twitter dopo che il patron di Tesla ha comprato il social dei cinguettii, intraprendendo azioni societarie e di contenuto che stanno facendo discutere utenti e addetti ai lavori.
Mastodon ha raggiunto i 7 milioni di utenti registrati e ha appena superato i 2 milioni di utenti mensili attivi. «La gente vota con i piedi. Il futuro dei social media non deve appartenere a un miliardario, può essere nelle mani dei suoi utenti», dice la società in un post su Twitter.
Secondo il grafico pubblicato sul profilo @mastodonusers gli utenti della piattaforma sono esattamente 7'349'208, con un aumento di 626'210 nell'ultima settimana.
Mastodon è stato fondato nel 2016 dal programmatore tedesco Eugen Rochko, che ha 29 anni. «L'esperienza d'uso di Mastodon è simile a Twitter, con un feed scorrevole di post che arrivano da singoli account seguiti. Ma sul nuovo social non c'è nessun algoritmo che determina la visibilità dei post in base alla popolarità complessiva o altri criteri - ha spiegato Rochko al sito Wired qualche settimana fa - La differenza principale con Twitter è che Mastodon è una rete decentralizzata, formata da server differenti, anche indipendenti, che si aggiungono tramite un protocollo di comunicazione. Questo restituisce la sensazione di usare una piattaforma unica e omogenea».