Monica Meroni-Braun, consigliera comunale PPD + GG e candidata al Municipio
Ho accolto con soddisfazione l’intenzione del Municipio di richiedere un credito per il rinnovo e la manutenzione delle attrezzature dei parchi gioco della città di Mendrisio.
Forse valuterei in modo differente gli interventi nei diversi quartieri della città, ma non è su questo punto che vorrei soffermarmi.
Il gioco è fondamentale per lo sviluppo psicofisico del bambino; non è mai solo divertimento fine a sé stesso, ma serve per crescere sotto tanti aspetti: fisico, cognitivo, relazionale, sociale, affettivo.
In passato i bambini giocavano prevalentemente nella natura; i loro strumenti erano prati, alberi, ruscelli, rocce presenti nel contesto specifico.
Oggi purtroppo non è più così: sono diminuite drasticamente le aree verdi o comunque le zone poco trafficate, sono cambiate le abitudini di vita e anche la cultura del gioco si è trasformata.
Da qui l’importanza sempre maggiore dei parchi gioco, surrogati moderni di ciò che un tempo fu, ma indispensabili oggi come vettori per la soddisfazione delle famiglie e dunque variabili della qualità di vita. Luoghi dove si fondono divertimento, gioco e movimento, ma anche dove vengono favorite la socializzazione e l’integrazione di bambini e adulti.
Dunque? Qualsiasi intervento di risanamento o rifacimento richiede una riflessione approfondita e idealmente, la collaborazione di un professionista del settore.
I giochi vanno sostituiti non solo per il loro stato di conservazione, ma anche nell’ottica di un rinnovamento adattato ai nuovi concetti di sviluppo delle attività ludiche.
E’ necessario progettare per creare un ambiente che “inviti al gioco” e ciò non si attua semplicemente con l’installazione di uno scivolo o un gioco a molle; strutture standardizzate che si trovano ovunque.
Il discorso potrebbe spaziare ben oltre; siano di ispirazione le meravigliose strutture presenti nei paesi nordici, o anche solo oltre Gottardo, per non andare troppo lontano.
Pensiamo poi alla valorizzazione delle risorse indigene quali il legno di castagno… pensiamo ai metodi di lavoro che prevedono il coinvolgimento dei bambini stessi nella progettazione… musica del futuro?