Mireno Campana, presidente Circolo PLR di Capriasca
Una scuola di formazione di logopedia in Ticino? Come presidente del circolo PLR di Capriasca mi sono chinato su questo problema in quanto i cittadini e le cittadine del Comune di Capriasca mi hanno fatto notare che nelle Scuole dell’infanzia (SI) e nelle Scuole elementari (SE) non avevano la logopedista per la copertura delle ore didattiche per i loro figli essendo in congedo maternità. Chiaramente il Cantone è responsabile nella sostituzione della logopedia essendo un servizio istituito da loro per le scuole SI/SE.
Questo problema purtroppo è ricorrente non solo nel circondario del Luganese ma in tutto il resto del Cantone. La situazione già di per sé difficile si aggrava quando ci sono delle malattie, infortuni, ecc. per carenza di sostituti. I cittadini e le cittadine del Comune di Capriasca e del nostro circondario hanno dovuto provvedere a rivolgersi a dei logopedisti privati per non interrompere le cure dei propri figli e se questi professionisti non hanno ottenuto la formazione ALOSI (nel qual caso il Cantone rimborsa i costi) i genitori devono assumersi le spese.
Oltretutto anche il settore privato è ampiamente sottodimensionato ed è estremamente difficile trovare un/una logopedista che possa prendere a carico il paziente.
Dopo vari incontri con la direzione delle SI/SE di Capriasca mi sono chiesto se non si poteva intervenire presso il Cantone per migliorare la situazione. Per questo in data 9 giugno 2021 è stata inoltrata un’interpellanza, tramite il granconsigliere PLR Alessandro Cedraschi (sindaco di Origlio), al Consiglio di Stato.
Attualmente il problema in Capriasca si è risolto con la ripresa lavorativa al 20% della logopedista che era in maternità e in settembre avremo una copertura del 50%. Mancheranno ore didattiche da coprire come confermato dalla direzione scolastica di Capriasca che ha potuto parlare con la capo équipe del sostegno pedagogico (l’équipe del sostengo è composta da docenti di sostegno, logopediste e psicomotriciste). Difficile quantificare in ore precise l’ammanco, in quanto gli allievi non hanno tutti le stesse esigenze di presa a carico (ad esempio c’è chi viene preso una volta a settimana, altri una volta ogni due, ecc).
In sostanza, l’ammanco nel circondario Luganese è di almeno un 50% lavorativo. Mi auguro che il nostro Consiglio di Stato con il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport si occupi del problema e provveda al più presto a istituire una scuola nel nostro Cantone per poter sopperire a queste mancanze per il bene dei nostri bambini e bambine SI/SE di tutto il Cantone.