Due 30enni in manette ad Arezzo. Martedì avevano aggredito lo spagnolo del Milan
AREZZO - Già risolto il caso Castillejo. Rapinato ieri a Milano, minacciato da due uomini armati, lo spagnolo del Milan ha infatti visto le forze dell’ordine italiane procedere a un fermo in meno di 24 ore.
Martedì sera l’esterno rossonero ha vissuto qualche istante di terrore, quando è stato aggredito in piazza Principessa Clotilde a Milano. Sotto minaccia di una pistola, il 25enne ha consegnato un orologio del valore di 80’000 euro prima di vedere i malviventi dileguarsi su due scooter.
Il calciatore ha raccontato la rapina via social e poi, nella giornata di mercoledì, ha sporto denuncia. Proprio mentre si trovava in Questura, la Polstrada ha controllato due sospetti in un’area di servizio dell’autostrada A1, nei pressi di Arezzo. Questi sono stati trovati in possesso di un orologio di valore, modello e marca identici a quello sottratto a Castillejo. Ed è subito scattato il fermo.