Turno "infrasettimanale" tosto per le due ticinesi, che venerdì si troveranno di fronte per il secondo derby della stagione.
LOSANNA/LUGANO - È la settimana dell'attesissimo secondo derby stagionale, in programma venerdì alla Gottardo Arena. Prima però di pensare alla stracantonale, le due formazioni ticinesi devono focalizzare tutte le loro attenzioni sugli impegni di questa sera, a Losanna per l'Ambrì e in casa con lo Zugo per il Lugano.
Dopo un weekend oltremodo positivo - che ha portato nelle "casse" leventinesi cinque punti - i ragazzi di Luca Cereda sono attesi da una squadra che ha vinto le ultime due e che li precede in classifica di due lunghezze. Quella guidata in panchina da Geoff Ward è la compagine che tira di più in porta dell'intero campionato con 37,6 conclusioni di media a sera. Tuttavia, soltanto il 7,7% di esse finisce in gol (l'Ambrì ha una media del 9,94%).
L'incrocio in terra vodese segnerà il rientro di Laurent Dauphin (sempre che Cereda decida di schierarlo) dopo la chiacchieratissima sospensione ai suoi danni.
Dal canto loro i bianconeri proveranno a tornare immediatamente al successo in seguito al ko interno patito contro il già citato Losanna, arrivato dopo ben sei vittorie di fila. Contro Bozon e compagni alla squadra di Luca Gianinazzi sono mancate un pizzico di energia e brillantezza dopo un periodo intenso ed esaltante, affrontato - ed è giusto sottolinearlo - con alcune assenze importanti.
Con ben 11 gol e altrettanti assist Carr e Thürkauf guardano tutti dall'alto nella classifica dei marcatori. Insieme a Joly, quella guidata dal centro svizzero è la linea nettamente più scoppiettante, incontenibile e pericolosa della Lega. I Tori, che vantano invece il miglior attacco del campionato, sono avvisati...