NATIONAL LEAGUESi torna in pista

AMBRÌ/LANGNAU - Il campionato non concede tregua e questa sera sarà già tempo di tornare sul ghiaccio: l'Ambrì ospiterà il Davos mentre il Lugano renderà visita al Langnau.

In Leventina si presenterà una squadra che, dopo un inizio a rilento, ha vinto tre delle ultime quattro partite. I gialloblù dispongono di stranieri che hanno il bastone caldissimo: Tambellini, Honka e Zadina stazionano attualmente nella top-10 dei marcatori della National League e rischiano di essere una bella spina nel fianco per l'Ambrì.

Discorso diametralmente opposto per i biancoblù, dove ancora l'apporto degli import offensivi non si è visto. O si è visto con il contagocce. Escludendo l'infortunato Maillet, Kubalik ha timbrato il cartellino una sola volta mentre Lilja e Ang non hanno ancora segnato, ai quali possiamo aggiungere Pestoni ed Heim (anche loro ancora fermi al palo).

Malgrado ciò l'Ambrì – trascinato da Virtanen e Landry – ha comunque messo in carniere nove punti in sei incontri. Motivo per il quale i margini di crescita di questa squadra sembrano essere ancora ampi.

Funziona invece come una macchina perfetta il Lugano, che sin qui sta davvero sciorinando un hockey di qualità. Non scontato farlo già nel mese di settembre... Partito con la sua idea di gioco già ad agosto, Luca Gianinazzi ha plasmato il suo Lugano con l'aggiunta dei giocatori acquistati in estate, quelli che verosimilmente mancavano per mettere in pratica al 100% la sua idea di hockey. Il tutto fortificato da una classifica che racconta di un HCL attualmente in testa. Relativo dopo due settimane di campionato, è vero, ma comunque un'importante iniezione di fiducia in vista delle prossime partite.

Attenzione però alla squadra di Paterlini, che in questo primo scorcio di stagione ha inanellato nove punti frutto delle vittorie su Ajoie, Friborgo e Davos (addirittura con un sonoro 7-0!).