Quinto sigillo di Kevin Gilardoni... Nella 25esima edizione della prova
Il New Rally del Ticino è entrato fare parte del nuovo Lakes Rally Trophy.
MENDRISIO - Quelle appena trascorse sono state due bellissime giornate dalle tinte quasi estive, nelle quali i piloti non si sono risparmiati, scaldando ancora di più, con le loro evoluzioni, i numerosi spettatori presenti sulle prove speciali.
Il sole ha fatto da padrone di casa al 25esimo Rally del Ticino, che quest’anno ha festeggiato le nozze d’argento, offrendo tepore ai tantissimi che hanno aspettato e incitato i propri idoli fino all'ultimo facendo sentire il loro caloroso e variopinto abbraccio a tutti i protagonisti dello spettacolo.
Grande successo per ogni PS ma in particolare per quella di Isone che ha riportato a bordo strada fiumi di gente, regalando divertimento e riportando indietro a un passato che ha lasciato tracce indelebili nel cuore degli appassionati!
Il rally del Ticino è una pagina affascinante di un rallismo che produce passione e storie da raccontare. Un posto per sentire l’urlo del motore, trovare sia prove inedite che strade storiche ricche di fascino e andare a rileggere la favolosa leggenda del controsterzo.
È stata un’edizione incredibile. Che è poi l’aggettivo che, ogni anno, si associa alla gara che va in scena sulle impegnative speciali Ticinesi. Tanti i motivi di interesse, tra cui anche la presenza di vetture della categoria WRC, le stesse che hanno partecipato al Campionato Mondiale Rally.
L’edizione 2023 ha ricalcato la precedente. Due le prove speciali nel Mendrisiotto. La prima venerdì 29 denominata PS “Ticino Ricambi” e la seconda prova PENZ che si è svolta come ultima PS del sabato. Oltre a queste due prove, i nostri beniamini hanno percorso le consolidate Valcolla e Isone.
Gli equipaggi iscritti alla gara dalle molte e prestigiose validità (Campionato Svizzero dei Rally, la Coppa Svizzera dei Rally, il Campionato Junior Svizzero, la Coppa Svizzera dei Rally Storici VHC, il Campionato Ticinese Rally insegna sportiva ASS) si sono affrontati su un percorso di 305 chilometri, 80 dei quali di appassionanti sfide contro il cronometro.
Il New Rally del Ticino, inoltre, è entrato fare parte del nuovo Lakes Rally Trophy, del quale è stato l'appuntamento conclusivo, dopo il Rally dei Laghi e il Rally della Valle Intelvi.
La prima PS, la Ticino Ricambi, che si è svolta il venerdì sera in notturna ha visto trionfare Gilardoni su Citroen C3 WRC Plus a soli 2 decimi da Hirschi su Skoda Fabia.
La seconda PS (Valcolla) è stata annullata a causa di un soccorso sanitario esterno al rally, nel quale la nostra ambulanza adibita alla sicurezza della manifestazione e il medico di gara sono intervenuti prontamente. E’ stato solamente grazie alla loro presenza sul territorio e al tempestivo intervento che il cittadino della Valcolla ha avuto salva la vita.
La gara è quindi proseguita sulla terza PS ISONE dove Gilardoni si è di nuovo preso la testa della gara mettendo dietro, questa volta a distanza di 6 secondi, Hirschi.
Stessa storia anche sulla quarta PS Isone, in cui il pilota al comando ha staccato il suo avversario di ben 19 secondi.
Anche sulla quinta PS Valcolla la storia si ripete con Gilardoni che distanzia Hirschi di 8,7 secondi.
La sesta PS PENZ non poteva che ripresentare il medesimo copione, con protagonista Gilardoni e coprotagonista Hirschi. Questa volta il divario tra i due è di 4,6 secondi.
Classifica finale
Il primo equipaggio a salire sul podio a Mendrisio dopo aver trionfato su tutte le PS è stato quello formato da Kevin Gilardoni e Corrado Bonato, su Citroen C3 WRC Plus, portacolori della Movisport che conclude la gara con un tempo complessivo di 44 minuti e 40 secondi. Gilardoni, plurireattore della gara e pilota eclettico attivo anche in pista, si era già imposto nell'edizione 2022, navigato da sua moglie.
Sul secondo gradino del podio, a 39 secondi dai primi classificati, con un tempo totale di 45 minuti e 19 secondi, si piazzano Jonathan Hirschi (Campione Svizzero in carica) e Michael Volluz su Skoda Fabia, vincitori però della loro classe Rally2.
Gregoire Hotz, pilota esperto e pluricampione svizzero, al Rally Ticino ha ottenuto il terzo posto assoluto in coppia con Pietro Ravasi su Skoda Fabia Rally2.
Quarto posto per gli italiani Simone Miele e Roberto Mometti su Skoda Fabia Movisport. Miele, che ha all’attivo diverse gare, è figlio d’arte. Suo papà, infatti, l'anno scorso è stato campione del mondo rally master ove 50.
Quinta piazza assoluta per Jonathan Michellod in coppia con Stephane Fellay su Skoda Fabia di Atelier la Tzoumaz. Sesti nella classifica assoluta, sulla Skoda Fabia del Racing Club Jurassien, Sacha Althaus con Lisiane Zbinden.
Settimo classificato Kim Daldini in coppia con Daniele Rocca a bordo di un'altra Fabia per i colori de La Superba. Ottavi assoluti Yoan Loeffler e Marine Maye su Citroen C3 D-MAX SWISS. Nono posto assoluto per Mirko Puricelli e Nicola Medici su Citroen DS3 WRC. A concludere la top net Filippo Pensotti con Gabriele Falzone su Skoda Fabia Meteco Corse.
Vittoria di classe RGT sulla bella Renault Clio Alpine A110 per l’equipaggio formato da Sergio Pinto e Charlene Greppin che hanno terminato tredicesimi assoluti.
Diciassettesimi assoluti e primi di classe Rally4, Attilio Martinelli e Tiziana Desole su Peugeot 208. Vittoria di classe ISA e sedicesimi assoluti per Aramis Cereghetti e Lucia Curti su Renault Clio. La vittoria in classe Rally5 è andata ad Andrea Nunzio e Sara Nico che hanno concluso in ventesima posizione assoluta a bordo di Renault Clico. Primo di classe R3 e ventitreesimo assoluto a bordo di Renault Clio il pilota Roberto Amstutz in coppia con Davide Amstutz. Ventisettesimo posto assoluto e vittoria di classe R2 per Daniel Alliata e Nicola Pellegrini a bordo di Peugeot 208 della D-MAX SWISS. Vittoria di classe ISN e trentunesima posizione assoluta per Mattia Soldani e Alan Robba su Renault Clio.
Sono 9 i ritirati.
Trionfa tra le storiche Ivan Rusca Butti insieme a Michele Lorenzetti su Opel Ascona, secondo gradino del podio per Eddy e Marion Tapparel su Porsche 911 sc, terzo posto per Pietro e Matteo Galfetti su Opel Monza, concludono la classifica Cristian Gilardoni e Rita Guiotto Gomez a bordo di Renault 5 GT Turbo.
Due i ritirati tra le auto storiche.
“Una bellissima prova spettacolo di poco più di tre chilometri e mezzo, intitolata Ticino Ricambi, ha aperto le danze dell’edizione 2023 del Rally del Ticino, che proprio in questa occasione ha festeggiato le nozze d’argento. Ma è stata solo un antipasto di quello che sarebbe successo oggi: la Ronde di casa nostra è infatti entrata nel vivo, con un’ottantina di chilometri di prove speciali tra Balerna e il Monte Ceneri, con la tradizionale “PS di Isone” (20,7 chilometri) che è la regina indiscussa delle prove della corsa rossoblu. Siamo molto felici della partecipazione del pubblico che è venuto a tifare i propri beniamini lungo le prove speciali! Grazie a tutti gli sponsor che ci sostengono, alle autorità che come sempre credono in noi e a tutto lo staff organizzativo!”