Gli studenti della scuola alberghiera di Losanna si sono dati alla pazza gioia ieri sera. Suscitando polemiche
LOSANNA - C'è poco da festeggiare a Losanna. Il canton Vaud è il principale focolaio di Covid in Svizzera, e da oggi (ore 15.00) introdurrà il lockdown per le discoteche, e l'obbligo della mascherina in tutti i luoghi chiusi.
Fine del divertimento, dunque. Ma ieri sera per alcuni è stata l'ultima occasione di darsi alla pazza gioia. Gli studenti della Scuola alberghiera di Losanna (EHL) si sono concessi un "corona party" in un locale privato (D!Club) per iniziare bene i due mesi di astinenza.
«Manca un giorno al lockdown» recita il discutibile "conto alla rovescia" pubblicato su Instagram dagli organizzatori dell'evento, un'associazione studentesca. «Purtroppo domani sera sarà l'ultima festa per i prossimi due mesi. Comprate il biglietto» si legge nel post, poi rimosso dai social.
Non sono mancati gli strascichi polemici. Anche perché i partecipanti - parecchi - sembra non abbiano seguito la raccomandazione degli organizzatori di «portare con sé la propria mascherina». Questo almeno a giudicare dalle foto dell'evento, pubblicate su Instagram e dal Blick online.
Il nuovo semestre della Scuola alberghiera inizia a fine mese. Secondo uno studente che ha contattato il quotidiano, gli studenti partecipanti «erano tutti di ritorno dalle vacanze o da stage estivi». E se qualcuno dovesse risultare positivo? Il comitato organizzatore ha assicurato che tutti gli studenti «hanno compilato una dichiarazione in cui dicevano di non essere rientrati da paesi a rischio». Il comitato si dice «consapevole dei rischi» e «rispettoso delle normative federali e cantonali vigenti».
La capienza ospedaliera nel Canton Vaud è quasi al limite, ha dichiarato la direttrice del Dipartimento socialità e sanità Rebecca Ruiz. Nelle ultime due settimane un totale di 1.578 persone sono state infettate dal virus. Un numero molto più alto rispetto a Zurigo e Ginevra. In termini d'incidenza, il canton Vaud è ora in testa con un preoccupante dato: 197,5 casi ogni 100mila casi. Sperando che a questi non si aggiungano nei prossimi giorni gli studenti della Scuola alberghiera.