I firmatari chiedono alla SEM e al DFAE di togliere tutti gli ostacoli burocratici.
BERNA - Una petizione online è stata lanciata ieri per chiedere l'ammissione immediata nella Confederazione di cittadini afghani in fuga dal Paese. In poco meno di 24 ore, sono state raccolte quasi 8'000 firme. Particolare riguardo deve essere prestato alle donne e alle ragazze più giovani, che rischiano di vedersi privare dei loro diritti nel prossimo futuro.
In Afghanistan si profila una catastrofe umanitaria, scrive in un comunicato odierno Lucas Tschan, che ha lanciato la petizione. I firmatari chiedono alla Segreteria di Stato della migrazione (SEM) e al Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) di accogliere, senza ostacoli burocratici, almeno 5'000 afghani in fuga.
La Svizzera, sostengono, può vantare una lunga tradizione umanitaria e c'è ancora tempo affinché la Confederazione - oltre al proprio personale locale - faciliti il trasferimento umanitario di ulteriori persone in cerca di protezione.