Ecco chi consegna la posta alle truppe stazionate al WEF
DAVOS - Garantire rapidità e sicurezza dei servizi postali militari. È il compito del sergente Dominik Bienz, postino da campo incaricato di recapitare lettere e pacchi alle truppe stazionate presso il FEW di Davos.
Il sergente svolge questo incarico da molto tempo: «Mi piace fare questo lavoro. Durante i miei viaggi consegno la posta ai miei compagni. Quando questi aspettano un pacco sono felici di riceverlo» racconta a LaPosta. Il postino da campo si occupa dello smistamento: «ricevo i codici militari delle diverse compagnie e quindi so dove si trovano. Lo smistamento, cioè sapere quale posta va a quale compagnia, lo eseguo io».
Durante il WEF di Davos, tutta la posta viene sottoposta a un controllo di sicurezza. Ciò garantisce che non vengono consegnati oggetti pericolosi o minacciosi, ma rallenta i tempi di consegna.
Il segreto postale svizzero
In Svizzera il segreto postale è ancora in vigore. Esso esige che, se annotato, le lettere e i pacchi siano consegnati direttamente all’indirizzo corretto. Questo è particolarmente importante quando il contenuto della posta è personale e non può essere dunque visto da nessun altro. Per questo motivo la posta, e quindi anche la posta militare, è ancora molto utilizzata, come lo è stata per oltre 130 anni. Tuttavia, le quantità calano ogni anno, con una riduzione stimata del 25% circa entro cinque anni. Ma ci vorrà ancora del tempo prima che la posta scompaia del tutto dal territorio.