Sono i dati relativi all'attività dell'Automobile club svizzero (ACS)
BERNA - Lo scorso anno l’Automobile Club Svizzero (ACS) ha fornito assistenza per 11’100 casi di guasti ad automobili, con un elevato grado di soddisfazione per il servizio di soccorso stradale offerto.
«Una cifra sempre piuttosto elevata -si legge nel comunicato - ma in leggero calo (di poco inferiore al 9%) rispetto all’anno precedente. Gli interventi si sono svolti per la maggioranza dei casi (l’89%) sul territorio nazionale, mentre nel restante 11% il Soccorso stradale dell’ACS è intervenuto nel resto dell’Europa. Di tutti i casi di assistenza, il 62%, ha potuto essere risolto direttamente sul posto con piena soddisfazione dell’utente. Da notare che le panne più frequenti sono state causate dalla batteria scarica (circa il 25% degli interventi), seguite da danni che hanno coinvolto il motore (17%) nonché l’elettronica del veicolo (16%)».
Sempre lo scorso anno, l’assistenza medica ha registrato una flessione delle richieste del 40% rispetto al 2022 – attestandosi pertanto ai livelli fatti registrare nel 2021. «Un dato estremamente confortante - sempre riferito al 2023 - è l’elevato grado di soddisfazione degli utenti relativo all’assistenza ricevuta e al limitato tempo di attesa. I clienti dell’ACS, rispondendo a un’inchiesta interna, hanno premiato la qualità del Soccorso stradale con una valutazione di 4.5 punti su un massimo di 5. A conferma di quanto appena evidenziato, i soci hanno nuovamente sottolineato la propria grande soddisfazione con un valore di raccomandazione dell’associazione estremamente elevato, che si attesta a 8.77 punti su un massimo di 10».
Tutto ciò a dimostrare «che la dedizione dell'ACS nel garantire un servizio di alta qualità e nel mettere al primo posto le esigenze dei suoi membri contribuisce a consolidare la sua eccellente reputazione tra gli automobilisti svizzeri».