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Uno spazio è anche dedicato al "Fotografo svizzero dell'anno" Dominic Nahr.
BERNA - Le migliori foto giornalistiche svizzere 2023 sono esposte fino all'11 ottobre alla Biblioteca nazionale svizzera di Berna. Le immagini testimoniano humour, drammi ed eventi insoliti.
L'esposizione "Swiss Press Photo 24" della Fondation Reinhardt von Graffenried è suddivisa in varie categorie: attualità, vita quotidiana, storia svizzera, ritratti, sport e estero. Uno spazio è anche dedicato al "Fotografo svizzero dell'anno" Dominic Nahr della NZZ e ai suoi reportage nelle zone di crisi.
Nella categoria "attualità", le immagini vanno dalla visita di Stato del presidente francese Emmanuel Macron al crollo di Credit Suisse passando dalle elezioni del Consiglio federale. Delle persone residenti di un campeggio sono immortalate nella categoria "vita quotidiana", dove trova spazio anche il suicidio per eutanasia di un anziano tramite Exit.
Nella categoria "storia svizzera", una serie di foto testimoniano la misteriosa scomparsa di un uomo nel 2012 sulle rive del lago Walenstadt. In "ritratti", il visitatore può ammirare ad esempio foto in bianco e nero della pianista Yuja Wang al Festival di Verbier.
La categoria "sport" è segnata dai contrasti: immagini umoristiche sull'"hobby horsing", una pratica insolita proveniente dalla Finlandia che consiste nel cavalcare un bastone come un cavallo immaginario, si contrappongono ad una serie di foto più gravose del Tour de Suisse, nel corso del quale il ciclista elvetico Gino Mäder è deceduto in seguito ad un incidente. Nella rubrica "estero", si può osservare in particolare un reportage sul sisma che ha colpito il Marocco.
