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La denuncia di alcuni medici per una “scorciatoia” scelta da diversi loro colleghi e che passa fra i banchi dell'Università di Nicosia
ZURIGO - Vuoi diventare primario in Svizzera? È necessario possedere il titolo di professore o docente privato. È quindi fondamentale avere alle spalle un'attività di insegnamento e aver svolto ricerca universitaria in un ateneo, meglio se rinomato.
Ma è sempre così? Sembrerebbe di no, almeno stando a quanto denunciato da un articolo del portale Inside Paradeplatz secondo la quale sarebbe molto più facile ottenere il riconoscimento di professore recandosi all'estero. Precisamente all'università di Nicosia a Cipro.
Una furbata che inevitabilmente provoca rabbia e frustrazione tra i medici. E la denuncia arriva proprio da un professore che ha ottenuto il suo titolo assieme a una cattedra all'Università di Zurigo. «Ma alla fine siamo tutti professori», si sfoga, «anche se c'è qualcuno che l'ha ottenuto in maniera differente».
Il riferimento è appunto all'Università di Nicosia, una “scorciatoia” «sempre più popolare, di recente, quale meta dove andare».
Ma come è possibile? L'ateneo cipriota è partner del Gruppo Hirslanden che gestisce 17 ospedali in 10 cantoni. Attraverso di essa è possibile ottenere l'anelato titolo «senza presentare alcun lavoro di ricerca», spiega la fonte anonima.
«Ecco allora che se due candidati hanno per il resto le stesse qualifiche, può darsi che alla fine il titolo faccia la differenza. Ciò è frustrante per coloro che hanno attraversato il lungo sistema svizzero e hanno finito per essere superati da persone che hanno scelto questa scorciatoia», conferma.
Una realtà che rischia di ledere l'intero sistema sanità: «In molti magari svolgono ricerca principalmente per interesse scientifico e non con l'obiettivo di ottenere titoli il più rapidamente possibile. Inoltre, durante la ricerca si sviluppa una rete di contatti con diverse università e altri medici. Nella nostra professione, è uno strumento altrettanto fondamentale per creare buoni medici», si chiude la testimonianza.
Il gruppo Hirslanden si difende la collaborazione con l'ateneo cipriota: «I titoli dell'Università di Nicosia sono riconosciuti sia nell'UE che a livello internazionale - e quindi ovviamente anche in Svizzera», afferma il responsabile della comunicazione all'interno di Hirslanden, Claude Kaufmann.
Dai numeri emerge come - a oggi - siano 15 i medici che hanno conseguito un titolo di studio presso l'Università di Nicosia. Secondo la normativa interna, questo titolo conferito all'estero «deve essere esplicitato con l'indicazione della provenienza sul curriculum vitae», anche se non sempre ciò avviene.
Kaufmann non è d'accordo con la descrizione di "scorciatoia": «I requisiti sono in linea con i regolamenti dell'UE e sono quindi elevati anche nell'università cipriota». Tuttavia, il sistema è diverso da quello svizzero.
«All'Università di Nicosia, la carriera di professore è divisa in due specializzazioni, una accademica e una clinica». Secondo Kaufmann, per ottenere una cattedra completa nel percorso clinico sono necessari almeno undici anni di esperienza nell'insegnamento. Per il titolo di ”Professore Associato”, che è ricoperto da molti all'interno del gruppo Hirslanden, «il requisito è di tre anni».
