Dall'inizio dell'emergenza i casi positivi registrati sono 31'200. I morti 1'678
Le persone attualmente in isolamento sono 155, mentre quelle in quarantena sono 560.
BERNA - Un altro giorno con un numero di contagi limitato. Nelle ultime ventiquattro ore in Svizzera sono infatti stati registrati 17 nuovi casi accertati, come rende noto oggi l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Il numero complessivo delle persone positive al virus è salito a quota 31'200. Dall'inizio dell'emergenza 1'678 persone sono morte, nessuna delle quali nelle ultime ventiquattro ore.
Per quel che concerne i test, ne sono finora stati effettuati ben 485'948, l'8% dei quali è risultato positivo. «Più tamponi, positivi o negativi, - precisano le autorità sanitarie elvetiche - possono essere fatti alla stessa persona».
350 morti in Ticino - Anche in Ticino le nuove infezioni hanno rallentato e nelle ultime ventiquattro ore si è registrato un solo contagio. Il bilancio nel nostro cantone sale quindi a 3'324 casi positivi. I decessi restano 350. L'incidenza della malattia in Ticino (932) resta comunque tra le più alte della Confederazione: solo Ginevra (1'051) ha infatti un numero di contagi maggiore su centomila abitanti. Seguono Vaud (699), Basilea Città (583), Vallese (564) e Grigioni (404).
Ospedalizzazioni - Sinora sono state 4'006 le persone ricoverate risultate positive al Covid-19. La loro età mediana era di 71 anni. Su 3'579 pazienti ospedalizzati con dati completi, l'86% aveva una o più malattie preesistenti rilevanti. Le patologie citate più frequentemente sono l'ipertensione arteriosa (52%), le malattie cardiovascolari (34%) e il diabete (23%). Tra le persone ricoverate in ospedale, i tre sintomi citati più frequentemente sono febbre (66%), tosse (63%) e problemi respiratori (41%). Il 46% dei casi aveva la polmonite.
Decessi - Finora in Svizzera sono morte 1'678 persone che equivale a un'incidenza di 20 morti per 100'000 di abitanti. L'età mediana dei decessi è di 84. «Su 1'582 persone decedute con dati completi, il 97% soffriva di una o più malattie preesistenti». Anche qui le patologie più menzionate sono ipertensione arteriosa (63%), le malattie cardiovascolari (57%) e il diabete (26%).
Isolamento e quarantena - Per evitare la trasmissione del virus SARS-CoV-2 che causa il Covid-19, le autorità cantonali competenti possono mettere in isolamento le persone identificate come potenziali trasmettitori e in quarantena le persone con le quali hanno avuto uno stretto contatto quando erano contagiose. I Cantoni dichiarano due volte alla settimana – il martedì e il giovedì – questi dati all'Ufficio federale della sanità pubblica. «Il 18 giugno - precisa oggi l'UFSP - vi erano 155 persone in isolamento e 560 in quarantena».