I soccorritori hanno perlustrato sia il versante italiano del Monte Rosa che quello elvetico, sempre con esito negativo.
TORINO - Sono state sospese le ricerche dei due alpinisti svizzeri dispersi da una settimana sul massiccio del Monte Rosa. La zona è stata sorvolata per diversi giorni, ma del passaggio dei due uomini nessuna traccia. Da qui la decisione di interrompere le ricerche, alle quali hanno preso parte i militari del Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Cervinia e di Alagna Valsesia, insieme al Soccorso alpino valdostano, a quello piemontese e svizzero.
I due avrebbero dovuto raggiungere venerdì scorso, 21 luglio, il rifugio Capanna Margherita (4.554 metri), sul versante piemontese, ma non risultano arrivati.
L'ultimo passaggio rilevato è a Capanna Gnifetti (3.647 metri) venerdì mattina, sul versante valdostano del massiccio del Monte Rosa, dopo essere saliti sul Lyskamm e aver pernottato in rifugio. Da quel momento non si hanno più loro notizie.
I soccorritori hanno perlustrato sia il versante italiano del Monte Rosa che quello svizzero, sempre con esito negativo.