Il capo dell'esecutivo di Collombey-Muraz (VS) si è dimesso ieri dalla carica di consigliere nazionale. Ci si chiede ora se sia opportuno un suo passo indietro anche a livello comunale
SION - La maggioranza dei partiti politici vallesani non vuole chiedere a Yannick Buttet, dimessosi ieri dal Consiglio nazionale, di lasciare anche la carica di sindaco di Collombey-Muraz (VS). Dubitano tuttavia che l'esponente popolare democratico possa conservarla.
I partiti vallesani sono reticenti ad esprimersi al riguardo: «spetta alle sezioni locali discuterne», dichiara ad esempio Jérôme Desmeules, copresidente dell'UDC del Vallese romando. I democentristi pensano che Buttet debba rinunciare a tutte le cariche politiche, ma sottolinea che la decisione spetta alla sezione locale del PPD.
Più categorico il partito socialista: dopo le dimissioni dal Consiglio nazionale «non vi è alcun motivo di continuare ad essere sindaco se non ci si ritiene in grado di assumere un mandato di parlamentare federale», osserva la presidente del PS del Vallese romando Barbara Lanthemann.
Il presidente del PLR vallesano René Constantin si domanda se Yannick Buttet riuscirà a conservare la sua credibilità in quanto sindaco. «Beneficia per il momento del sostegno locale, ma fino a quando?», si chiede. Secondo Constantin, qualora i fatti denunciati dovessero essere dimostrati, il politico dovrà abbandonare anche questa carica.
Dopo aver annunciato le dimissioni dal Consiglio nazionale, Buttet ha indicato di voler conservare, come auspicato dal proprio partito, la poltrona di sindaco di Collombey-Muraz. Nell'edizione odierna di Le Nouvelliste, il sindaco ad interim della località vallesana Olivier Turin ritiene che la fiducia nei riguardi di Buttet non sia incrinata. L'ormai ex consigliere nazionale - ha indicato - spera di poter tornare in carica dopo la sua guarigione.
Oggetto di un procedimento penale e accusato per mezzo stampa da alcune deputate federali di molestie, Buttet si è dimesso ieri con effetto immediato dalla carica di consigliere nazionale, «nell'interesse della sua famiglia e del suo partito». L'esponente popolare democratico è attualmente in cura medica allo scopo di risolvere il suo problema con l'alcool.