Per ora nessun candidato al Consiglio di Stato ha raggiunto la maggioranza assoluta
FRIBURGO - Nelle elezioni per il rinnovo del Consiglio di Stato del canton Friburgo si andrà al ballottaggio generale il prossimo 28 novembre: nessuno dei candidati ha raggiunto la maggioranza assoluta di 39'078 schede. Buono il risultato dell'alleanza rosso-verde, che ha piazzato ben quattro candidati tra i primi sette.
Soddisfacente anche la corsa dei rappresentanti radicali, mentre ancora una volta l'UDC esce a mani vuote. In grande difficoltà è apparsa l'Alleanza del Centro, che al secondo turno rischia di perdere uno dei tre seggi in governo.
Oggi il miglior risultato è stato quello dell'uscente Jean-François Steiert (PS, 32'832 schede), seguito dall'ecologista Sylvie Bonvin-Sansonnens (nuova, 30'833) e dall'altro uscente Didier Castella (PLR, 30'623). Dietro di loro si sono posizionati la socialista Valérie Piller Carrard (nuova, 30'142), il rappresentante del Centro uscente Olivier Curty (26'341), l'altra socialista Alizée Rey (nuova, 25'354) e il radicale Romain Collaud (nuovo, 24'960).
Molto deludente la votazione del consigliere di Stato uscente Jean-Pierre Siggen (Centro, 22'712), che si è piazzato solo al nono posto, dopo un'altra donna socialista, Sophie Tritten (nuova, 24'403). L'attuale direttore dell'educazione rischia seriamente di perdere al secondo turno il seggio, che cinque anni fa aveva invece conquistato ottenendo il miglior risultato in assoluto.
Attualmente il governo cantonale friburghese è composto di tre membri del Centro, due PLR e due PS.
Nel Gran Consiglio cambia pochino - Sono soprattutto i Verdi, e in misura minore i Verdi Liberali e il PLR ad uscire vittoriosi dalle elezioni odierne del Gran Consiglio friburghese. Le tre formazioni politiche guadagnano diversi seggi all'interno del parlamento cantonale, che ne conta complessivamente 110.
A compiere il passo avanti più consistente sono i Verdi, che conquistano 7 seggi a scapito del PS, che ne perde altrettanti. Il peso del campo rosso-verde resta pertanto immutato nel suo insieme. Guadagnano invece due seggi sia i Verdi Liberali che il PLR.
Sul fronte dei perdenti troviamo l'UDC, che vede sfumare tre poltrone, e l'Alleanza del Centro, che ne cede una, pur restando, con 26 esponenti, la formazione maggiormente rappresentata in seno al legislativo cantonale. Seguono il PLR (23), il PS (21), l'UDC (18), i Verdi (13), i Cristiano sociali (4), i Verdi Liberali (3), l'UDF (1) e La Broye c'est vous (1).