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SVIZZERABerna al lavoro sui ghiacciai e sul potere d'acquisto

26.09.22 - 07:53
Programma intenso oggi alle Camere federali
20 Minuten Agency
Fonte ATS
Berna al lavoro sui ghiacciai e sul potere d'acquisto
Programma intenso oggi alle Camere federali

BERNA - Riprendono i lavori al Consiglio nazionale (14.30-open end): dopo l'Ora delle domande i deputati discuteranno delle proposte della conferenza di conciliazione in merito al progetto di istituire una sottocommissione congiunta per indagare su scandali di vasta portata.

La camera si occuperà poi delle divergenze con gli Stati in merito alla legge urgente volta ad aiutare le imprese elettriche di importanza sistemica in difficoltà a causa delle attuali turbolenze sul mercati internazionali. I due rami del Parlamento si oppongono sull'opportunità di vietare il versamento di bonus alle aziende che ricorrono meccanismo di salvataggio statale.

La Camera del popolo si soffermerà poi sul disegno 4 del controprogetto indiretto all'iniziativa "Per un clima sano (Iniziativa per i ghiacciai)". Si discuterà in particolare dell'obbligo di installare pannelli solari sugli edifici di nuova costruzione.

Altro tema all'ordine del giorno: la revisione parziale della legge sull'organizzazione della Posta, che mira a scorporare, ovvero privatizzare, Postfinance. La Commissione delle telecomunicazioni del Nazionale propone senza voti contrari (quattro le astensioni) al plenum di non entrare in materia, così come fatto dagli Stati in maggio. Salvo sorprese, dunque, il dossier sarà affossato.

Dopo aver esaminato alcuni interventi parlamentari di competenza del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC), il Nazionale affronterà - dalle 19.00 - il piatto forte di questo lunedì 26 settembre: la sessione straordinaria denominata "Credito urgente al settore elettrico", chiesta, e ottenuta, dall'UDC.

I parlamentari dibatteranno in particolare del salvataggio di Axpo da parte della Confederazione. In difficoltà di fronte al drastico aumento dei prezzi dell'energia, l'azienda ha domandato aiuto a Berna. Il Consiglio federale ha quindi deciso di concedere all'azienda una linea di credito di 4 miliardi di franchi. Il sostegno dello Stato è subordinato a condizioni severe, come il divieto di versare dividendi o di procedere a ristrutturazioni che potrebbero mettere in pericolo il rimborso dei prestiti.

Anche il Consiglio degli Stati (15:15-20:00) terrà una Sessione straordinaria, il tema è: "Potere d'acquisto". Durante le discussioni si parlerà di alcuni rimedi per alleviare le conseguenze economiche dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Tra le proposte si segnala: aumento delle rendite AVS; aumento dei sussidi per pagare i premi delle casse malattia; diminuzione delle tasse sulla benzina.

Tra gli altri temi che saranno affrontati dagli Stati figura, a livello di divergenze, la legge federale per la protezione dei minori da videogiochi e dai film. Giovedì il Consiglio nazionale ha ribadito che l'ufficio federale competente deve essere obbligato per legge ad adottare misure di prevenzione. Finora gli Stati hanno invece sempre chiesto lo stralcio di tale disposizione.

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COMMENTI
 

Elisa_S 2 anni fa su tio
Ma che senso ha ridurre una tassa su un prodotto come la benzina che di certo non e il n prodotto amico dell ambiente...per poi imporre i pannelli solari per proteggere i ghiacciai ??? Bisogna tassare i prodotti non ecologici, prodotti che nuociono alla salute perché sono alla origine a lungo termine di altri problemi. E inoltre aumento dell Iva per prodotti non di prima necessità o di lusso e diminuire invece quella per i prodotti di prima necessità.
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