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Il conteggio dei voti errato in quattro comuni aveva promosso due candidati che in verità avevano totalizzato meno preferenze.
LIESTAL - Colpo di scena alle elezioni cantonali svoltesi domenica a Basilea Campagna: due membri eletti del "Landrat", il parlamento cantonale, devono cedere il loro seggio. Il conteggio dei voti nei circoli elettorali di Reinach, Münchenstein, Muttenz e Laufen è stato infatti effettuato in modo errato dal software.
L'errore riguarda i candidati Christian Helfenstein (Alleanza del Centro) e Dany Hugelshofer (PEV), risultati eletti domenica rispettivamente nel circolo di Reinach e in quello di Laufen, ha indicato oggi la Cancelleria di Basilea Campagna. Al loro posto vengono eletti ufficialmente Regina Weibel (Centro) e Simone Buser (PEV).
La correzione apportata non ha comunque modificato i rapporti di forza tra i partiti. All'elezione di domenica, l'UDC è diventato il primo partito del legislativo con 21 seggi (=) su 90. Seguono il PS con 20 (-1), il PLR con 17 (=), i Verdi con 12 (-2), il Centro con 10 (+1), i Verdi liberali con 6 (+3) e il PEV con 4 (=). In corsa per i 90 scranni c'erano 618 candidati.
Governo: 21 schede non contabilizzate
Una leggerissima correzione dei voti è avvenuta anche per le elezioni al governo di Basilea Campagna: in un comune domenica non erano state contabilizzate 21 schede. Ciò non ha comunque modificato il risultato complessivo degli eletti.
Al primo posto, con 41'725 voti, figura sempre il rappresentante dell'Alleanza del Centro Anton Lauber. Seguono Isaac Reber (Verdi) con 37522 voti, Kathrin Schweizer (PS) con 35'032 voti e Monica Gschwind (PLR) con 35'018 voti. A sorpresa è stato eletto come quinto membro dell'esecutivo cantonale Thomi Jourdan (PEV), a cui sono andati 26'228 voti. Fuori dal governo invece l'UDC, con Sandra Solleberger che ha ottenuto soltanto 25'085 voti.
