Il Tribunale federale ha concesso l'effetto sospensivo ai ricorsi. Il Governo, pur non commentando, si adegua e aspetta la sentenza definitiva
BELLINZONA - La tassa di collegamento resta, per ora, nel cassetto. Accolta in parlamento il 14 dicembre 2015 e votata dai ticinesi lo scorso 5 giugno, la modifica della Legge sui trasporti pubblici rimane congelata. Così ha voluto il Tribunale federale che lo scorso 2 settembre ha concesso l'effetto sospensivo ai ricorsi contro le modifiche alla legge.
Il Consiglio di Stato - in una nota - dichiara di aver preso atto del decreto di Losanna, intimato nella giornata di oggi alle parti, e di aver per ora congelato il "balzello" sui parcheggi. Il Governo precisa pure che «fino a quando il Tribunale federale non avrà espresso il proprio giudizio di merito, le norme legali concernenti la tassa di collegamento non potranno essere applicate e la procedura d’imposizione non potrà di conseguenza essere avviata».
Ricordiamo che l'entrata in vigore era prevista per il primo agosto 2016.