Viale Stazione si rifà il look anche nella parte medio-alta. Saltano un centinaio di alberi storici. Lo sfogo del consigliere comunale Ronnie David. Il sindaco: «Scelta necessaria»
BELLINZONA – Un centinaio di tigli. Più sette ippocastani. Tutti con i mesi contati. A Bellinzona, il Municipio ha deciso di rifare il look a Viale Stazione. Anche nella parte medio-alta. E a farne le spese dovrebbero essere anche questi alberi, giudicati "storici" dal consigliere comunale Ronnie David, che suona la carica. «Fanno parte della nostra quotidianità. Vorrei una mobilitazione popolare. Diciamo “no” a questa ennesima follia da motosega».
Iter in divenire – La vicenda ricorda, in un certo senso, quanto già accaduto in altre località della Svizzera italiana. Ad esempio a Lugano, con il taglio dei "famosi" alberi di Viale Castagnola (Cassarate), che fecero scorrere fiumi d'inchiostro. «Il messaggio non è ancora stato licenziato – precisa David –. Ma, verosimilmente, se il popolo non si rivolta, lo sarà presto. I tigli sarebbero sostituiti da alberelli stile “bonsai”, come nella parte bassa del viale. Uno ogni 10-15 metri».
Un concetto di rivitalizzazione – Tio/ 20 Minuti ha interpellato sulla questione Mario Branda, sindaco della capitale. «La decisione definitiva non è ancora stata presa. Anche se il Municipio ha le idee chiare. Sottoporremo le nostre intenzioni al consiglio comunale. Il concetto è quello di omologare il restyling di Viale Stazione, rivitalizzandolo da Piazza Indipendenza alla stazione stessa. Ci piacerebbe che tutto fosse effettivo entro il 2023».
Una mano tesa ai commercianti – Del piano, fa parte, appunto, anche la soppressione dei tigli. «Spesso i commercianti della parte alta del viale si dicono dimenticati. Manca luce in quegli spazi. Se vogliamo fare in modo che anche questi negozianti beneficino delle novità in cantiere, dobbiamo metterli nelle condizioni migliori. Sarebbe bello estendere il mercato del sabato a quella zona, in futuro. È un’ipotesi. Va ricordato, infine, che verrebbe creata una zona con limite di velocità di 20 chilometri orari. Il tutto a beneficio del cittadino».