Diritti troppo cari, la televisione di Stato abbandona l’asta.
Saltano anche i live di Europa League ed Europa Conference League.
LUGANO - Niente più dirette Champions e Europa League in televisione sui canali SSR (e di conseguenza anche sulla Rsi). Ciò, a partire dalla stagione 2021/22. Resteranno visibili fino al 2024, invece, le highlight della Champions League. SRF, RTS e RSI, tuttavia, si occuperanno ancora dei resoconti delle partite. Ciò vuol dire che i martedì e mercoledì sarà possibile rivedere i momenti topici degli incontri svolti in giornata. E così sarà anche per le finali.
Le partite settimanali, sia di Champions che di Europa League, continueranno ad essere trasmesse fino al termine della stagione in corso. Le competizioni europee per club della stagione 2019-20 attualmente sospese verranno portate a termine dalla UEFA in agosto sotto forma di tornei finali a eliminazione diretta e senza partite di ritorno. Quali partite saranno trasmesse in diretta da SRF, RTS e RSI è ancora da chiarire e sarà comunicato dalle emittenti a tempo debito.
«È ormai un dato di fatto che pure sul mercato svizzero vengano offerte somme di denaro spropositate per il calcio internazionale - ha spiegato alla Rsi Roland Mägerle, responsabile Business Unit Sport SSR e Sport SRF -. La SSR non può e non vuole pagare importi così ingenti. In qualità di azienda finanziata tramite il canone, per la SSR sussisteva un limite finanziario ben definito durante le trattative per i diritti».