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Con questa iniziativa i volontari vogliono sostenere le famiglie in difficoltà e lanciare un messaggio alla politica.
Secondo City Angels l'obbligo d'indossare le mascherine andrebbe esteso anche in negozi e ristoranti.
LUGANO - I City Angels di Lugano distribuiranno nei prossimi giorni 4'000 mascherine KN95 FFP2 alla popolazione. Un gesto, quello dei volontari della sezione luganese, che vuole anche essere un messaggio alla politica, oltre che un aiuto a quelle famiglie ticinesi che si trovano in difficoltà finanziarie. «L'obbligo delle mascherine va esteso anche nei negozi e ristoranti», precisano i City Angels riferendosi alla decisione presa ieri dal Consiglio di Stato di mantenere lo status quo.
Le mascherine acquistate dai City Angels non sono le classiche chirurgiche: «Le KN95 FFP2 sembra siano migliori in quanto proteggerebbero sia chi le indossa, sia chi è di fronte a loro». E hanno pure un costo nettamente superiore. «Con questa iniziativa faremo risparmiare ai cittadini ben 31'600 franchi tenendo in considerazione che nelle farmacie vengono vendute a 7.90 l’una».
Un bell'importo che è stato raccolto grazie anche alle donazioni di due società ticinesi: «Ringrazio pubblicamente Sanifica Group e Assistenza Elettrodomestici Svizzera - precisa il coordinatore della sezione di Lugano Giuseppe Modica - per aver aderito senza esitazione alla nostra missione, necessaria per aiutare la popolazione ma anche le istituzioni stesse a combattere questa pandemia. Sono certo che queste 4'000 mascherine andranno letteralmente a ruba». Poi Modica fa un pubblico appello «a chiunque voglia sostenere City Angels nell’aiutare la popolazione ticinese».
