Sarà a disposizione degli studenti ed è stato montato direttamente nella Sala 3 del Palacinema, ed è una vera rarità
LOCARNO - L’anno scolastico 2020-2021 del Conservatorio internazionale di scienze audiovisive di Locarno, si aprirà (lunedì 7 settembre) con una grande novità.
Gli studenti della scuola, dall’autunno, potranno infatti cimentarsi nella postproduzione audio in una sala attrezzata con un impianto avanguardistico «dal costo di poco meno 300'000 franchi».
Si tratta di una "console" professionale che permetterà loro di eseguire operazioni di ‘editing’ (equalizzazioni, creazione degli ambienti sonori, rimozione di disturbi e fruscii), ‘sound design’ (aggiunta di suoni e rumori opportunamente confezionali e adeguati alle scene da
sonorizzare), ‘mix multicanale’ (gestione delle molteplici piste sonore: dialoghi, effetti, musica).
L'impianto in questione, spiega il CISA, è stato installato all'interno della Sala 3 del Palacinema di Locarno. E si tratta di una prima, almeno per il territorio: «Alle nostre latitudini, in Ticino e in Svizzera ma anche nella vicina Lombardia, è infatti assai raro trovare degli impianti per la postproduzione audio inseriti direttamente in una sala cinematografica», conferma la scuola.