È in grado di accogliere anche i genitori che possono così accompagnare il piccolo nell’esame diagnostico
Ecco alcune situazioni tipiche che possono far suonare il campanello d’allarme e per cui è opportuno richiedere una valutazione dell’udito di un bambino.
BELLINZONA - «Mia figlia non reagisce quando la chiamo», «mio figlio aumenta sempre il volume del televisore», «mia figlia non parla ancora e mi chiedo perché».
Ecco alcune situazioni tipiche che possono far suonare il campanello d’allarme e per cui è opportuno richiedere una valutazione dell’udito di un bambino.
Presso l’Ambulatorio di Audiologia Pediatrica dell’Istituto Pediatrico della Svizzera Italiana (IPSI) è disponibile da dicembre una nuova cabina audiometrica che permette di svolgere attività diagnostiche specifiche per i pazienti pediatrici.
Frutto di un progetto sviluppato in collaborazione tra il Servizio di Otorinolaringoiatria EOC e l’Istituto Pediatrico e grazie al sostanzioso sostegno finanziario dell’Associazione Alessia. La nuova cabina audiometrica è in grado di accogliere anche i genitori che possono così accompagnare il bambino facilitando l’esame diagnostico.
L’ambulatorio di Audiologia pediatrica è presente presso l’Ospedale Regionale di Bellinzona e Valli, Bellinzona - San Giovanni ed è accessibile su richiesta medica.