In Svizzera il tasso è al 2,4 per cento, e il Ticino è perfettamente allineato
BELLINZONA - Il tasso di disoccupazione continua a scendere in Svizzera: nel mese di aprile si è attestato al 2,3% dopo il 2,4% di marzo a il 2,5% di febbraio. Rispetto all'aprile del 2021, il numero di disoccupati è diminuito di 46'888 unità (-31,0%).
Lo ha comunicato oggi la Segreteria di Stato dell'economia (SECO) precisando che alla fine di aprile 2022 erano iscritti 104'391 disoccupati presso gli uffici regionali di collocamento (URC), ossia 5'109 in meno rispetto al mese precedente.
Il numero di giovani disoccupati (15-24 anni) è diminuito di 671 unità (-7,3%) arrivando al totale di 8'534, ciò che corrisponde a 5'570 persone in meno (-39,5%) rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Anche nella fascia fra i 50 e i 64 anni si registra un calo, con i disoccupati che sono diminuiti di 1'418 (-4,1%), attestandosi a 32'887.
In Ticino la disoccupazione è diminuita dello 0,3% su base mensile, attestandosi al 2,4%. Su base annua la contrazione è invece dello 0,8%. I Grigioni sono in controtendenza, con una crescita dello 0,3% rispetto a marzo, ma una quota che rimane bassa, all'1,3%. Su base annua il dato rimane poi positivo, con un calo dell'1,1%.
Per quel che riguarda il lavoro ridotto, riferito a febbraio, ne sono state colpite 49'579 persone, ovvero 4'156 in meno (-7,7%) rispetto al mese precedente. Il numero delle aziende interessate è diminuito di 636 unità (-8,8%) portandosi a 6'569.
Secondo i dati provvisori forniti dalle casse di disoccupazione, sempre a febbraio 1'965 persone hanno esaurito il loro diritto alle prestazioni dell'assicurazione contro la disoccupazione.