LUGANOÈ una Lugano sempre più digitale

LUGANO - Lugano e innovazione digitale. Un connubio che si fa sempre più forte. Nella Città sulle rive del Ceresio è infatti pronto a sbarcare il Centro di competenza dell’Associazione Lifestyle Tech Competence Center (LTCC) che farà parte dello Switzerland Innovation Park Ticino, nel mese di febbraio 2024. «Questo passo - ha sottolineato un più che soddisfatto Sindaco Michele Foletti durante la presentazione del progetto - rafforza la posizione di Lugano quale polo internazionale nel settore lifestyletech e in generale nel campo dell’innovazione digitale, poiché favorisce l’insediamento in città di aziende e crea posti di lavoro qualificati». Da parte sua il Capo Dicastero per lo sviluppo territoriale Filippo Lombardi rileva che «Lugano contribuisce alla concretizzazione dello
Switzerland Innovation Park Ticino, di Dagorà Lifestyle Innovation Hub e del Centro di competenza LifestyleTech: una sinergia che ben esprime la lungimiranza della Città e il suo ruolo nel realizzare il potenziale di crescita della nostra regione».

La sede di LTCC sarà ospitata nel nuovo Dagorà Lifestyle Innovation Hub, un immobile in via Peri 21 nel quale Dagorà investirà due milioni di franchi per la ristrutturazione e l’allestimento degli spazi interni e in cui troveranno spazio un'altra ventina di aziende. Si tratta di un ulteriore tassello della strategia di diversificazione dell’economia della città verso attività del settore dell’innovazione digitale. «Siamo entusiasti di vedere quanti progetti concreti sono e saranno stati realizzati grazie al Lifestyle Tech Competence Center, affiancando il Centro di competenza sui droni a Lodrino e quello nelle scienze della vita a Bellinzona», sottolinea Stefano Rizzi, Direttore della Divisione dell'economia del Cantone e Vicepresidente della Fondazione Agire. «Il Parco dell’innovazione è un importante progetto che ha l’obiettivo di rafforzare le collaborazioni tra il mondo della ricerca e le imprese in settori strategici e orientati al futuro. Questa iniziativa contribuisce a creare nuove e interessanti opportunità di lavoro».

Ovviamente molto soddisfatta anche Jelena Tasic, Managing Director di LTCC. «Oggi posso dire con certezza che ci stiamo gradualmente avvicinando all’ambizioso traguardo del trasferimento. Negli ultimi tre anni, la nostra associazione ha visto una crescita significativa, coinvolgendo finora 16 membri, sia leader internazionali nel proprio settore sia importanti aziende del territorio ticinese. Stiamo inoltre lavorando - aggiunge - in stretta e proficua collaborazione con l'USI, la SUPSI e l'Istituto dalle Molle, nostri soci fondatori».

A queste parole, fanno eco quelle di Lorenzo Cantoni, Prorettore per la formazione e la vita universitaria: «L’USI è fra i soci fondatori di LTCC e fin da subito ha contribuito con convinzione al suo sviluppo. La collaborazione con il Centro di competenza è rilevante a livello formativo, con il coinvolgimento di programmi e corsi come, in particolare il Master in Digital Fashion Communication. Inoltre, è stato attivato un dottorato sui temi della digitalizzazione, comunicazione e valorizzazione dell’heritage aziendale». Emanuele Carpanzano, Direttore della ricerca, dello sviluppo e del trasferimento della conoscenza della SUPSI annota: «Siamo motivati a contribuire proattivamente alle attività di LTCC tramite i nostri mandati istituzionali di formazione e ricerca, sviluppo e trasferimento della conoscenza verso le aziende e i settori interessati, che potranno quindi trovare sul territorio condizioni quadro sempre piu favorevoli per promuovere la propria capacità di innovazione tecnologica e di impresa».