Il fango generato dagli smottamenti del Cengalo sta provocando gravi danni soprattutto nel fiume Mera
BREGAGLIA / VILLA DI CHIAVENNA - La frana scesa in Val Bregaglia (GR) ha creato in Valchiavenna un grave danno ambientale, soprattutto in riferimento al fiume Mera, in quanto le colate di fango derivanti dall'enorme smottamento di natura liquida del pizzo Cengalo finite nei corsi d'acqua stanno uccidendo l'intera fauna ittica.
«Il primo nostro pensiero è stato quello di garantire la sicurezza alla Valle e per questo sono state aperte le paratoie della diga di Villa di Chiavenna - afferma il sindaco di Chiavenna e presidente della Provincia di Sondrio, Luca Della Bitta -. Ora dobbiamo fare fronte ad una vera e propria emergenza ambientale che per il Mera non ha eguali».
«Ho intenzione di scrivere a Roma al Ministero dell'Ambiente - ha proseguito - e chiedere che venga al più presto aperto "un canale" con la Svizzera per gestire al meglio questa situazione che siamo certi non è ancora finita».