La strada cantonale del Maloja, tra Vicosoprano e Casaccia, è stata chiusa
BONDO - Una nuova imponente colata di rocce e detriti ha raggiunto ieri sera il villaggio di Bondo in Valle Bregaglia, danneggiando case e strade. Non si registrano feriti.
La frana che ha causato la colata si è verificata intorno alle 21.30 durante un violento temporale. Diverse rocce si sono staccate dal Pizzo Cengalo, ha riferito nella notte il Comune di Bregaglia.
In seguito allo scoscendimento, la colata ha percorso la Val Bondasca raggiungendo il bacino di contenimento di Bondo, ha riempito quest'ultimo e ricoperto la nuova strada cantonale nonché il letto del fiume Maira (o Mera). Secondo il comune, lo smottamento ha colpito pure la vecchia strada cantonale, bloccando così l'accesso alla valle.
Anche villaggi vicini sono stati coinvolti dalla frana. La località di Promontogno è rimasta senza corrente elettrica. A Spino sono state danneggiate diverse case, gli abitanti e gli ospiti di un albergo hanno dovuto essere sfollati. Due persone anziane, bloccate in un edificio, sono state soccorse dalla Rega.
A Promontogno, Sottoponte e Bondo alcune abitazioni sono state completamente distrutte. Sono state ricoperte di detriti anche alcune strade del villaggio di Bondo che erano inizialmente state risparmiate dai primi scoscendimenti della settimana scorsa.
Evento di vastità «rilevante» - Non si registrano feriti, ha riferito all'ats il portavoce del comune di Bregaglia Christian Gartmann. La vastità dell'evento non è ancora definibile con precisione ma secondo Gartmann è «rilevante».
Al momento della frana erano al lavoro una cinquantina di specialisti di diversi settori cantonali e comunali, specialisti di montagna dell'esercito svizzero, della Protezione civile, dei pompieri di Bregaglia, della polizia cantonale. Sul posto anche alcuni specialisti dell'azienda elettrica della città di Zurigo (EWZ) per quanto concerne i problemi legati alla corrente elettrica.
La nuova colata ha causato seri disagi per migliaia di frontalieri italiani che lavorano in alberghi, ristoranti e cantieri edili.
Nelle prime ore della mattina una seconda frana è finita sulla strada cantonale del Maloja tra Vicosoprano e Casaccia, indica in una nota odierna il comune di Bregaglia. Il manto stradale è stato bloccato da pietre e fango per centinaia di metri. Non si registrano feriti, ha indicato all'ats un portavoce del comune di Bregaglia, precisando che la strada tra Castasegna e Promontogno è stata chiusa al traffico.