L'uomo, un dipendente di una ditta di trasporti esterna alla Posta, è sospettato di aver fatto sparire una sessantina di dispositivi.
CADENAZZO - L'inchiesta della Posta era scattata a inizio febbraio dopo che un nostro articolo aveva denunciato la sparizione di due iPhone presso il centro pacchi di Cadenazzo. E dopo due mesi di indagini ha infine dato i suoi frutti.
Un dipendente di una ditta di trasporti esterna - come anticipato dalla RSI - è infatti indagato perché sospettato di aver fatto sparire una sessantina di dispositivi elettronici, in gran parte smartphone.
Grazie all’inchiesta, che nel frattempo è passata tra le mani della Procura, l'uomo, un 47enne italiano residente nel Bellinzonese, è stato identificato, fermato, interrogato ed è ora indagato a piede libero.
L'ipotesi di reato a lui imputata è quella di furto: l'uomo si sarebbe infatti impossessato illegalmente di apparecchi elettronici per un valore di alcune decine di migliaia di franchi.