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CONFINE«Aveva varcato molto spesso la frontiera italo svizzera»

03.06.23 - 15:04
Emergono alcuni dettagli sul passatore arrestato dalla Polizia italiana. A bordo anche due bambini di 7 e 10 anni
Questura di Como
«Aveva varcato molto spesso la frontiera italo svizzera»
Emergono alcuni dettagli sul passatore arrestato dalla Polizia italiana. A bordo anche due bambini di 7 e 10 anni

COMO/CHIASSO - È un 39enne turco, residente nella provincia di Bergamo, l'uomo alla guida della macchina fermata ieri a Como dalla Polizia italiana mentre, con a bordo cinque clandestini, tentava di varcare illegalmente la frontiera ticinese.

Come ricostruito dalla Questura lariana, gli uomini del settore Polizia di frontiera di Ponte Chiasso, durante un normale pattugliamento lungo la fascia di confine, avevano notato l’auto carica di persone avvicinarsi alla frontiera italo-svizzera.

Sono stati quindi chiamati in causa gli agenti della squadra mobile di Como i quali, giunti a supporto dei colleghi, hanno proceduto a fermare e controllare, nei pressi della dogana di Maslianico, gli occupanti dell’auto in questione.

Il controllo ha permesso di accertare che, oltre al 39enne turco che guidava la vettura, sul veicolo si trovavano altri cinque suoi connazionali: due uomini, uno di 28 e l’altro di 23 anni, una donna di 32 anni e due bambini, rispettivamente di 7 e 10 anni, tutti irregolari.

Accompagnati in Questura, i cinque hanno rilasciato la medesima versione, «probabilmente -ipotizzano da Como - concordata qualora fossero stati fermati». Hanno infatti raccontato di essere giunti in aereo in Bosnia il 28 maggio 2023, provenienti dalla Turchia, e di essere poi arrivati in Italia attraversando la Croazia e la Slovenia in auto, per poi viaggiare in treno da Trieste a Milano e da Milano a Como, con l’intento di attraversare il confine italo-svizzero.

Hanno inoltre riferito di aver pagato un non meglio identificato trafficante turco per effettuare il viaggio fino in Italia, e di aver incontrato la persona alla guida dell’auto su cui sono stati fermati soltanto dopo essere giunti a Como.
A loro dire l’autista era un conoscente di uno dei tre e spontaneamente si era offerto di trasportarli in Svizzera.

Gli accertamenti hanno svelato che il passatore, nonostante fosse residente nella provincia di Bergamo, aveva varcato molto spesso, in passato, la frontiera tra Italia e Svizzera.

Sentito il magistrato di turno, il passatore è stato quindi arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima, fissato per oggi.

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COMMENTI
 

volabas56 1 anno fa su tio
Cucu...

Evry 1 anno fa su tio
Bene, perchè le nostre frontiere sono aperte a tutti senza controlli

Stefy43 1 anno fa su tio
Un americano che viaggia in Europa non si accorge nemmeno che c’è una frontiera fra Como e Chiasso o Lugano

MAHE93 1 anno fa su tio
Risposta a Stefy43
Si ne😂

Rusky 1 anno fa su tio
Risposta a Stefy43
Stefy43: no no non ci accorge nooo a meno che non sia un yankee rink come Trump o Biden 😁

Johnnybravo 1 anno fa su tio
Carissimo giornalista Andrea Quadroni di tio.ch, controllate ma sopratutto rilegge ciò che scrive: "- l'uomo alla guida della volante-"??? Errore grossolano...

marlow 1 anno fa su tio
Si legge spesso che sono i poliziotti italiani a trovare questi iinghippi. Come mai non si legge di quelli svizzeri ?

Manang1404 1 anno fa su tio
Risposta a marlow
Perché controllano solo se hai sforato con i kg di carne:)

UtenteTio 1 anno fa su tio
I ticinesi ed i giornalisti hanno la memoria corta, durante il covid o pseudo pandemia e presunta chiusura frontiere, è stato detto in un intervista che molti entravano illegalmente perché il permesso era scaduto, non annullato, falso, ecc. perché basta guardare come è fatto per capire che falsificarlo è un attimo (lo fanno i ragazzini con la carta d'identità per entrare in discoteca dove il solerte personale dall'alto valore aggiunto addetto alla cassa chiude tutti e 2 gli occhi pur di incassare l'entrata, ma non vengono mai sanzionati se beccati e chissà come mai), veniva esposto sul parabrezza dove transitando non si fa a tempo a leggere nome-cognome-azienda e data di scadenza, perché controllarli uno x uno faceva brutto e poi serviva la mascherina se no si moriva! Chi viene beccato in dogana è per puro caso o per le soffiate che fanno gli spacciatori stessi, magari anche concorrenti. Io avevo un ex-collega che portava fuori le taniche di nafta da riscaldamento, 2-3 a sera più il serbatoio auto e si riempiva il tank visti i prezzi italiani, ma non è stato mai fermato, ne in uscita ma nemmeno in entrata in 35 anni di lavoro in Ticino.

Stefy43 1 anno fa su tio
Risposta a UtenteTio
Devi segnalarlo alla polizia nome cognome indirizzo , non qui

Rusky 1 anno fa su tio
è per questo che i valichi devono essere presidiati 24/24 7/7

Dan342@hotmail.com 1 anno fa su tio
Poveri tutti ma però i passatori sono dei profittatori non era certo gratis

Bred 1 anno fa su tio
Risposta a Dan342@hotmail.com
Fanno un debito che dovranno successivamente rimborsare sotto forma di lavoro nero o illegale (droga, prostituzione etc...). Purtroppo, nel mondo della delinquenza, nessuno fa niente per niente....

Elisa_S 1 anno fa su tio
Poveri bambini e povera famiglia. Chissà che triste storia si nasconde

F/A-19 1 anno fa su tio
Le nostre mammine moderne, trafficanti di droga, probabilmente la danno anche via ed al tempo perso mamme.

Anti ch 1 anno fa su tio
Risposta a F/A-19
👍👍👍👍

Cula 1 anno fa su tio
Biglietto di andata per tutti per la Turchia

Stefy43 1 anno fa su tio
Risposta a Cula
Si, con la Emirates , fattura a tuo nome

Aka05 1 anno fa su tio
Risposta a Stefy43
Ma con qualsiasi aviolinea, tanto paga Cula…🤣

Cula 1 anno fa su tio
Risposta a Stefy43
Se li volete a casa vostra ben vengano
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