Il giovane condannato oggi alle Assise criminali di Lugano.
LUGANO - Non solo ha picchiato e investito (nel dicembre del 2020) una persona. Il giovane 24enne, condannato oggi a cinque anni di prigione, ha anche guidato in autostrada 233 km/h, spacciato e consumato droga. Nello specifico si è trattato di cocaina e hashish.
Ecco che la sentenza odierna è arrivata alle Assise criminali di Lugano quando il ragazzo si trovava già dietro le sbarre, in regime di espiazione anticipata.
Come riferisce LaRegione, al 24enne di Bellinzona, nel procedimento di rito abbreviato, sono state concesse delle attenuanti a causa del disturbo della personalità che gli è stato diagnosticato. E proprio per il disturbo narcisistico, l'imputato continuerà a essere sottoposto a un trattamento ambulatoriale. Le parti hanno accettato la proposta di pena della procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis.
Alle domande sull'ammissione dei fatti a giudizio poste dal presidente della Corte Mauro Ermani, il giovane ha sempre risposto affermativamente. Inevitabile quindi la condanna, tra le altre, per tentate lesioni gravi, esposizione a pericolo della vita altrui e inosservanza dei doveri in caso di incidente. Come detto infatti il 24enne, dopo un litigio, aveva investito a velocità ridotta una persona nel posteggio Tatti a Bellinzona. Ma condanna è stata anche per lesioni semplici, quando la stessa sera ruppe il naso alla persona poi investita.
Ma i reati riguardano anche la guida "spericolata" tra ottobre 2020 e gennaio 2021: ad esempio a 233 km/h sull'autostrada tra Biasca e Bellinzona, oppure in un'altra occasione senza patente. Ma non solo, per l'imputato anche responsabilità nella detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti (cocaina e hashish), oltre al consumo di marijuana e coca.