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CANTONE«Che la bozza dell'agenda scolastica venga sottoposta al Gran Consiglio»

23.08.23 - 15:48
Lo chiede in una mozione l'UDC Ticino, sottolineando che quella di quest'anno include contenuti di «indottrinamento genderfluid».
Tipress
Fonte UDC Ticino
«Che la bozza dell'agenda scolastica venga sottoposta al Gran Consiglio»
Lo chiede in una mozione l'UDC Ticino, sottolineando che quella di quest'anno include contenuti di «indottrinamento genderfluid».

BELLINZONA - Ancora polemica sull'agenda scolastica 2023/2024 ideata dal DECS. Dopo le critiche sul tema della diversità di genere trattato in alcune pagine, la granconsigliera Roberta Soldati (UDC) e cofirmatari* hanno presentato una mozione volta a controllarne, nel prossimo futuro, i contenuti.

«Da moltissimi anni il Cantone distribuisce l’agenda scolastica principalmente gli allievi di scuola media e a partire dall’anno scolastico 2019-2020, per la prima volta, l’hanno ricevuta anche gli allievi delle quinte elementari degli istituti comunali e delle scuole speciali, oltre che gli allievi del primo anno delle scuole medie superiori», viene sottolineato nella mozione. «Ogni anno l’agenda scolastica tratta un tema centrale che costituisce il filo conduttore del diario: tuttavia già da alcuni anni l’agenda scolastica ideata dal DECS fa molto discutere, creando fastidio e imbarazzo nella popolazione, a causa di alcuni contenuti provocatori e inopportuni». 

I granconsiglieri UDC fanno poi un tuffo nel passato: «Lo scorso 2 settembre 2022 l’allora granconsigliere Edo Pellegrini aveva depositato un’interpellanza dal titolo “Agenda scolastica 2021/2022 dove stiamo andando?”. Il taglio dell’allora agenda era legato, fra altri, anche al tema dell’ambiente, che veniva affrontato in un’ottica di parte a tal punto, che sembrava di avere fra le mani un manifesto di una precisa corrente politica».

«Anche quest’anno», sostengono Soldati e cofirmatari, «l’agenda scolastica 2023/2024 presenta dei contenuti oltremodo discutibili, che hanno sollevato l’opposizione di parecchie persone, politici e anche psicologi, con particolare riferimento al tema dell’indottrinamento "genderfluid”; soprattutto se si pensa che l’agenda verrà distribuita ai bambini di 5a elementare».

Il 21 agosto «i deputati Agustoni ed Ermotti-Lepori hanno depositato un’interrogazione e diversi partiti politici hanno manifestato il loro disappunto. In diversi Comuni sono stati depositati degli atti da parte di consiglieri comunali chiedenti ai rispettivi Municipi di sospendere la distribuzione delle agende scolastiche ai bambini di quinta elementare e in altri Comuni l’organo esecutivo stesso ha sospeso di propria iniziativa la distribuzione».

Nella mozione viene dunque chiesto chiede al Consiglio di Stato, in particolare al DECS, «che in futuro la bozza dell’agenda scolastica venga preventivamente sottoposta alla Commissione formazione e cultura del Gran consiglio, prima che essa venga stampata e distribuita ai vari istituti scolastici e che con uno spirito collaborativo e meditativo fra i due organi si possa trovare una soluzione laddove determinati contenuti possano essere inopportuni e/o offendere la sensibilità degli allievi e dei genitori».

Ciò «in considerazione anche del fatto che se in futuro si dovessero presentare ancora tali problematiche e che l’agenda non venisse distribuita dagli istituti scolastici, saremmo in presenza di un grave spreco di denaro pubblico», concludono i democentristi.

*Sergio Morisoli, Paolo Pamini, Lara Filippini, Tiziano Galeazzi, Andrea Giudici, Pierluigi Pasi

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COMMENTI
 

Gus 1 anno fa su tio
La bozza di un'agenda scolastica dovrebbe essere sottoposta al Gran Consiglio? Ormai con l'UDC (e amici) mi sembra si raggiunga il livello dei regimi dittatoriali.

ste3990 1 anno fa su tio
Cantone retrocesso culturalmente!

ste3990 1 anno fa su tio
Questo è puro e semplice ostruzionismo mascherato da ignoranza. L'identità di genere non è un concetto nato oggi, né ieri. Se quattro politici non si sentono a proprio agio con il tema CHE IMPARINO!

vulpus 1 anno fa su tio
Toppata del dipartimento e dei funzionari che gestiscono il tutto. Ma non era più semplice fare una bozza e coinvolgere i genitori o leloro associazioni? Quanto fatto saranno soltanto 2 paginette, ma un argomento di questo tipo, se già gli insegnanti con tanto di esperti sono allo sbaraglio, come si pensa che si trovino i genitori? Ma non solo quelli delle elementari , ma di tutti gli istituti obbligati a distribuirlo.

HPR 1 anno fa su tio
L' agenda scolastica è una cosa personale e ognuno sceglie quella che gli piace. Lo stato risparmierà qualche franco che potrà reinvestire nella scuola laddove ce n'è bisogno.

La verità 1 anno fa su tio
Partito di retrogradi

Boh! 1 anno fa su tio
Domanda: ma quanti di noi qui che commentiamo abbiamo visto l’agenda in questione? Mi sa tanto che molti (se non tutti) ci si esprime per sentito dire… Comunque fa strano vedere che l’agenda fa discutere soltanto a scadenze quadriennali….

Sissi77 1 anno fa su tio
Un'agenda scolastica deve essere....un'agenda scolastica. Inserimento dati lezioni compiti...con qualche pagina di sano humor o di buoni detti e aforismi...considerando che la scuola per molti diventa luogo di "noia". Le lezioni di vita, didattiche e/o morali, lasciamole ai genitori, agli insegnanti, e lasciamo che l'agenda diventi personale, dove ognuno scarabocchia le proprie cose...

Serenamentepacatamente 1 anno fa su tio
Mi piacerebbe sapere quanti insegnanti sono in grado di affrontare certi argomenti con serenità ed equidistanza.

Geremia 1 anno fa su tio
Risposta a Serenamentepacatamente
I maestri facciano i maestri. Questi non sono temi per loro. Ricordo che tanti maestri sono giovani senza la necessaria maturità per affrontare certi temi.

Burrata95 1 anno fa su tio
Risposta a Geremia
Ha ragione, è giusto che ad affrontare questi temi siano i dinosauri

Serenamentepacatamente 1 anno fa su tio
Il Cantone dovrebbe smetterla di intervenire su tutto e tutti. In questo caso è compito dei genitori introdurre o meno l'argomento. Le agende comperatele nei negozi che così il contribuenti risparmiano

Muntin 1 anno fa su tio
Con i ritmi del nostro GC e i ricorsi voteranno per agosto 2024. Ma piantatela di reclamare per tutto in Ticino ci sono altri problemi più importanti

UtenteTio 1 anno fa su tio
HAHAHAHA Gran consiglio, ma se si perdono con una votazione, si pretende che sappiano chi, cosa, come valutare? Fuori i costi di questa agenda o diario che sia, poi il popolo saprà trarre le conclusioni su come gettiamo i soldi a discapito di altre cose ben più utili ed importanti! Non mancano 10.- per le sigarette, non mancheranno 10€ per un'agenda, a suo tempo c'era la Smemoranda ed andava benissimo, visto che molti ticinesi vanno al Bennet non vedo la difficoltà nel reperire un'agenda o diario italiano che anche in fatto di grafica è avanti anni luce da sempre, e che sicuramente sarà costato molto meno che quella dell'ex-Casagrande.

Core_88 1 anno fa su tio
Ma ancora quest’agenda?? Ma noi eleggiamo sti qua perchè parlino di questi problemi? UDC mai più

87 1 anno fa su tio
Soluzione: agenda composta da indice con nome, cognome e classe del proprietario, il programma settimanale, e le pagine di calendario senza altri inserti... Ah no, il nome non va messo, potrebbe essere fonte di etichettare il genere. Già che ci siamo usiamo nomi maschili anche per le ragazze (Marco, Kevin...), e nomi femminili per i maschi (Katia, Maruska...). Basta cambiare i finali, è un sistema di etichettatura anche questo. Il cognome non va messo, specie se è quello del padre, pessimo retaggio di una cultura patriarcale.

Marco2023 1 anno fa su tio
ottimo

Mastro78 1 anno fa su tio
Incredibili le invenzioni che si trovano per perdere tempo e buttare i soldi nel gabinetto . Vergogna incredibile!!!!! Articoli su articoli per un diario dellaminchia…

Privato Pinco 1 anno fa su tio
Tra un po' i nostri ragazzi/ragazze, con queste trovate, dubiteranno di che sesso sono... Sarò poi davvero un maschio? Sarò poi davvero una femmina??? Oltre ai numerosi problemi legati alla tecnologia, bisognava pure inventarsi qualcosa di nuovo :-( Povera nuova generazione a quante sollecitazioni dovranno fare chiarezza! Speriamo sappiano essere razionali e abbiano dei genitori vicini,vicini, presenti,presenti, stabili,stabili che sappiano accompagnarli in questi labirinti, spiegando loro i cambiamenti avvenuti negli anni e nella testa delle persone.

Geremia 1 anno fa su tio
Questa è la prima proposta sensata. Per evitare indottrinamenti sia da destra che da sinistra le decisioni che vengono prese devono essere approvate dagli altri.

giuvanin 1 anno fa su tio
Risposta a Geremia
Già, perché non una votazione popolare allora? O magari una risoluzione dell'Assemblea generale dell'ONU?

Mastro78 1 anno fa su tio
Risposta a giuvanin
👍🏼

giuvanin 1 anno fa su tio
Il GC che discute i contenuti di un'agenda scolastica?? Non c'è limite al ridicolo...

Crigmcgee 1 anno fa su tio
Risposta a giuvanin
Mai dire mai Giuvanin Siamo in Ticino!! Non mi stupirebbe.

Core_88 1 anno fa su tio
Risposta a giuvanin
Ma da bon

Vincenzo 1960 1 anno fa su tio
Perché indottrinare i bambini? A che scopo?

Pippopeppo 1 anno fa su tio
la cosa che fa rabbrividire é che chi dirige la scuola o dovrebbe farlo, si perde in queste pochezze e non ci si rende conto che vengono sfornate generazioni di ignoranti e la politica segue a ruota, ma forse é più comodo che affrontare i veri problemi della scuola.

giuvanin 1 anno fa su tio
Risposta a Pippopeppo
A dir la verità, chi si sta perdendo (e sta facendo perdere tempo) con questa pretestuosa polemica non è chi dirige la scuola, ma chi vorrebbe dirigerla...

Poraccio 1 anno fa su tio
Bisognerebbe mettere un freno a ogni tipo di indottrinamento allora. Soprattutto quelli diretti a bambini o addirittura neonati, come il battesimo o la prima comunione, dove i genitori decidono della spiritualità (cosa intima e personale) dei loro figli senza il loro consenso.

Panoramix il Druido 1 anno fa su tio
Risposta a Poraccio
Su questo sono pienamente d'accordo!

Peter Parker 1 anno fa su tio
Risposta a Poraccio
Paragone non pertinente. Sono i propri genitori, autorità parentale legale!!! Allora a questo punto diamo ai figli la facoltà anche di denunciare i propri genitori poiché li hanno precreati senza il loro consenso!!! Ma davvero si ragiona così?

Poraccio 1 anno fa su tio
Risposta a Peter Parker
Hai ragione, informare i giovani con due paginette sull'esistenza di gente "non binaria", che è sempre esistita e ancora oggi viene denigrata o peggio, è meno grave di voler far credere a un bambino che se non segue gli insegnamenti di un libro fantasy brucerà per l'eternità 👍

Peter Parker 1 anno fa su tio
Risposta a Poraccio
Informare sull’esistenza di gente non binaria ai bambini di 10 anni? Il tutto progettato e distribuito a spese di tutti? Perché tutti questi sforzi non richiesti? E poi se fai paragoni con la religione, vuoi mettere i due argomenti sullo stesso piano? Quindi li trattiamo come culti….basati su cosa? Esatto, indottrinamento. Da inculcare…dalla giovane età…. Come ai vecchi tempi. E lo chiamano progresso.

Simo22 1 anno fa su tio
evidentemente la politica sta spingendo le nuove generazioni nella direzione politica da loro voluta ... lavaggio del cervello dalla 5a elementare in su ... io ai miei figli regalerò un agenda a loro scelta .... sempre più schifato dei nostri politici.

Andy 82 1 anno fa su tio
Risposta a Simo22
d'accordissimo

Mastro78 1 anno fa su tio
Risposta a Simo22
👍🏼👍🏼

Mat78 1 anno fa su tio
La deriva che sta prendendo il pensiero progressista mi da il ribrezzo. L'individuo, in quanto membro di una comunità, non ha diritto di fare quello che gli pare! Minare e mettere in discussione sistematicamente ogni ruolo, ogni consuetudine, ogni costume diffuso è minare la coesione sociale e l'identità culturale di una comunità. Una società dove tutto e relativo mi fa schifo.

Bella 1 anno fa su tio
Bambini di quinta elementare, non possono (secondo loro) imparare il Tedesco, ma possono leggere c......te che tanto già conoscono e, dovrebbero conoscere tramite i genitori, a tempo debito. La coerenza del DECS.

Andy 82 1 anno fa su tio
dritta ne wc o in un bel camino almeno serve a qualcosa....

TW 1 anno fa su tio
Censura di Stao. Bene avanti così!

Peter Parker 1 anno fa su tio
Mi sembra una proposta sensata. In questo modo in futuro non ci saranno più recriminazioni politicizzate, ideologiche e di moda, da nessun partito.
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