Lorenzo Quadri chiede a Berna di fare chiarezza sul caso del 27enne somalo responsabile dei fatti di sangue di settimana scorsa
CHIASSO - L'omicidio di un 50enne avvenuto venerdì scorso, primo di marzo, a Chiasso, per mano di un 27enne somalo ha scosso tutto il Cantone. A qualche giorno di distanza ecco le prime reazioni della politica. A far storcere il naso a Lorenzo Quadri (Lega) sono i precedenti che pendevano sull'autore dell'aggressione.
«Nel 2023 figurava tra gli autori di una brutale aggressione in un esercizio pubblico del luganese, assieme ad altri correi stranieri; nel 2022, sempre nello stesso esercizio pubblico, si era reso colpevole di fatti analoghi», spiega il deputato ticinese in un'interpellanza rivolta al Consiglio federale. Non è chiaro se la Sem (Segreteria di Stato della migrazione), abbia respinto la richiesta di espulsione presentata dal Cantone per il 27enne somalo. Quadri chiede a Berna di fare chiarezza su questo punto: