Paola Brambillasca, candidata al Consiglio comunale di Mendrisio per l’ UDC.
Con un preventivo che presenta un disavanzo di 3,6 milioni e le riforme fiscali in arrivo, Mendrisio farebbe bene a controllare le proprie spese: prima di mettere le mani nelle tasche dei propri cittadini, il Municipio dovrebbe infatti pensare al benessere dei cittadini.
Ci sono costi non prioritari che il Municipio potrebbe e dovrebbe tagliare, queste spese incontrollate porteranno inesorabilmente a un ulteriore aumento del moltiplicatore (a elezioni concluse si vocifera che ci sarà propinato il 3% con la solita stantia argomentazione che tant sa po fa nagot).
In questo momento storico, con aziende della zona che chiudono e lavoratori lasciati a casa che non sanno come arrivare a metà mese, un suddetto aumento del moltiplicatore è assolutamente improponibile; e l’unica soluzione è tagliare i costi superflui.
Se siamo tutti d’accordo che le finanze andrebbero gestite in modo oculato, dovremmo anche ricordare a chi crede di riuscire a favorire nuovi contribuenti a Mendrisio, che probabilmente non considera che nei comuni confinanti i moltiplicatori sono molto più bassi, 55 o 65 % (come esempio di amministrazioni comunali lungimiranti).
E invece che cosa si inventano i nostri 7 saggi? Investire soldi per ristrutturare una vecchia casa comunale senza saper bene cosa farne. E se invece si pensasse ad alienare questi beni ereditati dai vecchi comuni, ora quartieri? Non sarebbe un’occasione per ridurre le spese e aumentare le entrate? Meditate gente, meditate….
Con tutte queste premesse c’è chi ha il coraggio di chiedere fondi per miglioramenti delle strutture sportive: incapaci anche di dare delle priorità dove veramente c’è bisogno.
Paola Brambillasca, Candidata al Consiglio comunale di Mendrisio per l’ UDC