Festa grande per Rosanna Manighetti, Antonio Morciano e Vasva Dervisevic
CASTIONE - Tre collaboratori Coop, con percorsi individuali ma accomunati da passione e dedizione, celebrano un traguardo significativo: 25 anni di servizio presso l’azienda. Si tratta di Rosanna Manighetti, Antonio Morciano e Vasva Dervisevic, che in questo quarto di secolo hanno lasciato un segno sia all’interno della Coop che nelle comunità con cui interagiscono ogni giorno.
Un forte legame con la clientela e con colleghe e colleghi - Rosanna Manighetti, collaboratrice di cassa, riflette con affetto su questi anni: «Mi sembra siano passati in un lampo». I suoi ricordi più preziosi sono legati al periodo trascorso nel punto vendita di Giubiasco, dove ha stretto amicizie durature con la clientela: «Mi portavano il pranzo o piatti tradizionali per le feste». Anche con l’introduzione delle casse self-service, Rosanna continua a valorizzare il contatto diretto con la clientela, ricevendo affetto in cambio. Conosciuta come “zia Rosi” dai bambini che ha visto crescere, considera questo uno dei suoi ruoli più gratificanti.
La passione per il pane artigianale - Antonio Morciano, impastatore presso la nuova panetteria Coop di Castione, ha vissuto una carriera arricchente e variegata. Tra i suoi ricordi più belli, Antonio preferisce mantenere riservatezza, ma esprime grande soddisfazione per la sua lunga esperienza nel settore. I suoi prodotti preferiti? Il pane Valle Maggia e il bürli, che prepara con passione e maestria. Grato a Coop per le opportunità di crescita professionale, Antonio si è adattato ai cambiamenti nel corso degli anni, come l’introduzione di nuove tecnologie e l’arrivo di nuove colleghe e nuovi colleghi, che hanno reso il suo lavoro ancora più stimolante.
Maestra delle trecce - Vasva Dervisevic ha trovato un ambiente di lavoro sicuro e accogliente, dove ha potuto crescere professionalmente. Le gite aziendali sono tra i suoi ricordi più cari, occasioni che hanno rafforzato il legame con le colleghe e i colleghi e contribuito a creare uno spirito di squadra. Oggi, con l’aiuto di macchinari innovativi, il suo lavoro è diventato più semplice e collaborativo, ma la sua passione rimane quella di sempre: la produzione di trecce. «La lavorazione delle trecce richiede precisione e manualità, è una vera forma d'arte», spiega Vasva, orgogliosa del suo contributo.