Almeno 2'500 gli agenti britannici assunti senza controllo dei precedenti, la stretta oggi dopo il caso Everard
LONDRA - Il caso del poliziotto Wayne Couzens che rapì, violentò e assassinò Sarah Everard lo scorso marzo aveva scosso il Regno Unito e non solo. Una vicenda che aveva riacceso i riflettori sulle procedure di controllo degli agenti.
Già, perché nel Regno Unito fino a pochi anni fa non era obbligatorio presentare un "casellario giudiziale" pulito, era compito delle singole unità garantire i controlli. Controlli che come ha dimostrato un servizio della BBC sono ancora incompleti: mancano almeno 2'500 agenti di polizia e personale amministrativo da controllare.
Le cifre raccolte dall'emittente mostrano che più di un quarto delle forze dell'ordine non ha verificato per tutto il personale le linee guida nazionali introdotte già nel 2006 (la polizia scozzese è esclusa).
L'autorità di vigilanza della polizia aveva dato tempo fino al luglio 2020 per portare a termine i controlli del personale. Gli agenti di ogni corpo devono fornire agli organi di controllo una sorta di casellario giudiziale, che attesti che non ci siano precedenti penali o problemi finanziari (che possono esporre un agente alla corruzione).