Secondo un nuovo studio, il limite degli 1,5 gradi di temperatura sopra la media pre-industriale è praticamente raggiunto
Il riscaldamento globale potrebbe essere già alla temuta soglia degli 1,5 gradi in più rispetto ai livelli preindustriali.
Secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista Nature Geoscience proprio nel giorno di apertura della Cop29 in Azerbaigian, il riscaldamento indotto dall'uomo ha raggiunto gli 1,49 gradi in più nel 2023, il che significa che gli 1,5 gradi sono molto più vicini di quanto ritenuto finora.
La ricerca, guidata dalla britannica Lancaster University, si basa su un nuovo metodo di analisi delle carote di ghiaccio estratte in Antartide, che permettono di ricostruire il clima degli ultimi 2000 anni.
I ricercatori hanno messo a punto un metodo alternativo e più affidabile nel calcolare il riscaldamento globale, utilizzando le informazioni intrappolate nelle carote di ghiaccio: ciò ha permesso di usare come base di riferimento il periodo che va dal 13 d.C. fino al 1700 circa, ritenuto più giusto rispetto a quello del 1850-1900 usato attualmente.