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I morti per le alluvioni ora sono 95. E torna la paura Un bilancio destinato a crescere ulteriormente: i dispersi sono 128
RIO DE JANEIRO - È salito a 95 morti il bilancio delle alluvioni che hanno colpito lo stato brasiliano di Rio Grande do Sul. Il bollettino diramato dalla Protezione civile riferisce anche di 128 dispersi e 372 feriti.
Secondo i dati aggiornati 1'450'078 i cittadini (dei complessivi 11,4 milioni di abitanti dello stato) hanno riportato danni a causa dell'ondata di maltempo che ha colpito - con differente intensità - 414 dei 497 municipi.
A oggi sono 225'426 le persone costrette a lasciare le proprie case, di cui 66'434 vengono ospitate in strutture di emergenza messe a disposizioni dalle autorità.
Nuova allerta meteo - Nelle prossime ore è previsto l'arrivo di un nuovo ciclone extratropicale che porterà sul territorio già martoriato dalle alluvioni nuove abbondanti piogge, venti oltre i 100 chilometri all'ora e freddo.
Dopo una tregua di alcuni giorni che ha permesso alla macchina dei soccorsi di mettere in salvo migliaia di persone e organizzare gli aiuti, torna il rischio di allagamenti che hanno causato già 95 morti e costretto 225mila persone a lasciare le proprie case.
L'Istituto nazionale di meteorologia (Inmet) prevede che nei prossimi cinque giorni la pioggia raggiungerà i 125 millimetri, superando la media di 113 millimetri registrata per l'intero mese di maggio tra il 1991 e il 2020. Nei primi 12 giorni del mese si prevedono complessivamente 333 millimetri di pioggia, il triplo della media di maggio.
