Ad aprile erano state le autorità del regno Unito a bocciare il maxi acquisto
WASHINGTON - Un giudice federale ha approvato una richiesta della Federal Trade Commission statunitense di bloccare temporaneamente l'acquisizione da 69 miliardi di dollari (61 miliardi di franchi) del produttore di videogiochi Activision Blizzard Inc. da parte di Microsoft Corp. Lo riportano i media americani.
Il compito principale della Federal Trade Commission è di promuovere la tutela dei consumatori e l'eliminazione e la prevenzione di pratiche commerciali anticoncorrenziali.
Il giudice distrettuale degli Stati Uniti, Edward Davila, ha emesso un ordine restrittivo temporaneo e ha fissato un'udienza probatoria per il 22 giugno.
Ad aprile erano state le autorità del regno Unito a bocciare il maxi acquisto. Nel motivare la bocciatura, Londra aveva spiegato che Activision, con il suo popolare Call of Duty, avrebbe concesso troppo potere a Microsoft nel settore dei videogiochi cloud e che il colosso di Redmond non è riuscito a spazzare via le preoccupazioni e i dubbi sugli effetti delle annunciate nozze sull'industria nascente e in forte crescita.