La nuova società prevede un fatturato di 13,6 miliardi di franchi
BASILEA - Il Gruppo Dufry, con sede a Basilea, ha annunciato oggi di aver unito le forze con l'operatore di ristorazione autostradale italiano Autogrill. Con la fusione, i due gruppi intendono creare un nuovo operatore del commercio al dettaglio nel settore dei viaggi.
La fusione creerà un gruppo attivo a livello globale e fornirà una piattaforma per la vendita al dettaglio nel settore dei viaggi, hanno annunciato le due società in un comunicato. Il nuovo gruppo servirà 2,3 miliardi di passeggeri in oltre 75 Paesi. Avrà 5.500 negozi, anche in 1.200 aeroporti.
La società nata dalla fusione prevede un fatturato di 13,6 miliardi di franchi e un utile operativo di 1,4 miliardi di franchi. L'operazione consentirà a Dufry di rafforzare la propria posizione nel mercato statunitense, molto interessante e stabile. Il gruppo duty free di Basilea farà lo stesso in Asia, America Latina, Africa e Medio Oriente. Le attività dei due gruppi sono complementari.
Risparmi in vista
Secondo il comunicato stampa, nel primo anno si prevede un risparmio di 85 milioni di franchi. La fusione rafforzerà il bilancio e ridurrà il debito. Edizone, che detiene oltre il 50% di Autogrill tramite la controllata Schematrentaquattro, conferirà alla nuova società la sua parte.
Il rapporto di conversione è di 0,158 nuove azioni Dufry per ogni azione Autogrill. Dopo il completamento della transazione, Dufry farà un'offerta per le rimanenti azioni Autogrill in circolazione. Gli azionisti di Autogrill riceveranno 6,33 euro per azione.
La transazione deve ancora essere approvata da diverse autorità di vigilanza. Dufry convocherà un'assemblea generale straordinaria.
Vittime della pandemia
Entrambe le aziende sono state duramente colpite dalla pandemia di coronavirus. Il fatturato di Dufry è sceso di oltre il 70% a 2,6 miliardi di franchi rispetto al 2019, soprattutto a causa della chiusura degli aeroporti nel 2020. L'anno scorso Dufry ha comunque realizzato un fatturato di 3,9 miliardi di franchi, senza però uscire dal rosso.
Autogrill, che fa parte del gruppo Benetton, è leggermente più piccola di Dufry. Prima della pandemia, l'azienda aveva un fatturato di 5,0 miliardi di euro.
Le prime voci di una fusione tra Dufry e Autogrill risalgono all'estate del 2021, quando la stampa italiana riportò un interesse per il gruppo lombardo.