Per la prima volta i titoli del colosso bancario sono scesi sotto la soglia dei 2,60 franchi
ZURIGO - Le azioni di Credit Suisse hanno raggiunto oggi il minimo storico, finendo per la prima volta sotto la soglia dei 2,60 franchi. A pesare sono nuove voci apparse sui media.
Attorno alle 11.50 il titolo Credit Suisse scendeva, rispetto alla chiusura di ieri, del 7,6% a 2,559 franchi e poco prima era arrivato a 2,522. A fine 2022 il valore era ancora di 2,76 franchi.
Il titolo è appesantito da una notizia pubblicata dall'agenzia Reuters, secondo la quale l'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (Finma) avrebbe preso di mira il presidente della banca Axel Lehmann. Il tutto riguarderebbe dichiarazioni «potenzialmente fuorvianti» riguardo alla fuga di capitali dei clienti.
Contattati dall'agenzia finanziaria AWP, né la Finma né Credit Suisse hanno voluto commentare le notizie.