Il direttore generale di Axpo Heinz Karrer dovrebbe guidare economiesuisse fuori dalla crisi. Il presidente proposto dal comitato direttivo è molto apprezzato
ZURIGO - Dopo diverse disdette, la vicenda economiesuisse arriva a un lieto fine. Con la proposta dell’attuale direttore generale di Axpo, Heinz Karrer, dal 29 agosto, quando si terrà la riunione del comitato, l’organizzazione potrebbe avere alla guida un manager rodato in grado di intrattenere ottimi contatti con i media. Su questo punto, sono tutti d’accordo. Non da ultimo per tale capacità Karrer è lodato da ogni parte.
«Heinz Karrer è una persona con un certo spessore responsabile e affidabile. Proviene da un’azienda rinomata e non dall’ambito degli speculatori», spiega Daniel Lehmann, direttore della Società svizzera degli impresari-costruttori. Anche l’Associazione svizzera dei banchieri accoglie positivamente la proposta di Karrer. «È un manager che ha una fitta rete di contatti, per lui sarà facile dare voce alle richieste dell’economia», afferma la portavoce Sindy Schmiegel.
Anche per il rappresentati del fronte avversario, la scelta di Karrer è un grande punto a favore di economiesuisse. «Per economiesuisse Karrer è sicuramente un guadagno. Ma per un approvvigionamento energetico sicuro e pulito è sicuramente una perdita», spiega Jürg Buri della Fondazione svizzera dell’energia (Ses).
Un presidente ferrato nella comunicazione è sicuramente importante anche in vista della votazione di interesse economico per l’iniziativa 1:12. Secondo Schmiegel occorre un presidente in grado di portare chiarezza in casa economiesuisse. Anche Swisscleantech è soddisfatta della proposta. «In vista delle sfide future siamo molto lieti che ci sia più chiarezza sulla successione di questa importante posizione», comunica in una nota.