Rio Ferdinand, ex pilastro dei Red Devils, non è del tutto convinto dell’”operazione Casemiro”.
«Ha già compiuto 30 anni, per lui sarà molto difficile arrivare in un club in questo stato, ricaricarsi e ricominciare».
MANCHESTER - Il passaggio di Casemiro allo United, tra i grandi botti del mercato estivo, ha suscitato diverse reazione. Da una parte c’è chi è scettico sulla scelta del giocatore - che lascia una “fuoriserie” come il Real per gli zoppicanti Red Devils -, dall’altra c’è chi, numeri alla mano e pensando ai tanti milioni scialacquati nel recente passato dagli inglesi, nutre dei dubbi sulla bontà dell’operazione
Perfetto nei meccanismi dei Blancos - al fianco di altri campioni come Kroos e Modric -, il brasiliano potrebbe incontrare qualche difficoltà in più in Premier, considerando la situazione in casa Manchester, reduce da una stagione molto deludente e alle prese anche con la telenovela Ronaldo. Sullo sfondo ci sono i tanti milioni messi sul piatto, ovvero 72 + 15 di bonus per il cartellino del giocatore, più l’ingaggio dello stesso.
Sull’argomento ha detto la sua un ex pilastro dello United come Rio Ferdinand, che - pensando anche al futuro - non è troppo ottimista.
«Penso che per Casemiro, giocatore che ha già compiuto 30 anni, sarà molto difficile arrivare in un club in questo stato, ricaricarsi, ripartire e ricominciare una nuova sfida - ha spiegato al suo podcast “Vibe of Five” - I 30 anni di età non sono un problema eccessivo, ma credo che da un punto di vista economico il suo valore di rivendita futuro sia di fatto nullo. Tra i milioni spesi e il fatto di essere uno dei giocatori più pagati della rosa, la cifra dell’affare sarà vicina ai 100 milioni di euro. Se il club ne trarrà vantaggio, sarà stata una fortuna…».