Anche Jamie Carragher, ex "nemico" dei Red Devils, punge Ronaldo: «Con lui solo Ferdinand, Keane ed Evra...».
Intanto, dal club, è in arrivo un'altra multa da 1 milione di sterline per il portoghese.
MANCHESTER - Tanto tuonò che piovve. Dopo mesi di tensioni e attriti più o meno marcati (tra panchine, ripicche e polemiche), alla fine la bomba Cristiano Ronaldo è esplosa per davvero. Col Mondiale alle porte e l’intenzione di lasciare Manchester il prima possibile - un divorzio a gennaio è ormai inevitabile -, CR7 ha lanciato accuse pesanti al club e a mister Ten Hag sulle colonne del Sun (vedi articolo correlato).
Le parole del portoghese - che secondo "Metro UK" dovrebbe ricevere ora un'altra multa da 1 milione di sterline - hanno provocato un mezzo terremoto in Inghilterra, suscitando molteplici reazioni. In difesa dei Red Devils è intervenuto addirittura un vecchio "nemico" come Jamie Carragher, ex difensore del Liverpool che nel recente passato si era già scontrato con CR7.
«In questi mesi Ronaldo ha detto che se ne voleva andare, si è rifiutato di entrare in campo come sostituto e se n'è andato dalla panchina lasciando lo stadio prima che la partita finisse... - ha “riassunto” Carragher sui social - A questo punto il 99% dei tifosi dello United è dalla parte di Ten Hag, il che mostra quanto CR7 abbia gestito male la situazione».
Poi un ultimo affondo, tirando in ballo tre sostenitori “storici” di Ronaldo… «Il restante 1% è composto da Rio, Roy e Patrice…», ovvero Ferdinand, Keane ed Evra.