La nuova ipotesi sul futuro della MotoGP disorienta tutti, appassionati e addetti ai lavori
A causa dell'emergenza legata al coronavirus, l'ipotesi è che il Motomondiale rischia di doversi fermare un anno, anche perché le probabilità che i vari Paesi - che ospitano i Gran Premi - permettano di attraversare i propri confini per paura di nuove ondate, sono molto basse. Le scuderie potrebbero dunque richiedere di congelare lo sviluppo tecnico e correre con la stessa moto anche nel 2021.
In questo contesto Valentino Rossi andrebbe incontro a una situazione inaspettata, visto che il Dottore avrebbe dovuto terminare la sua carriera nel 2021 e potrebbe di conseguenza restare una stagione ulteriore in Yamaha. «Stiamo discutendo con la Dorna per capire lo scenario che si creerebbe se non si dovesse disputare nessun GP», ha analizzato il capo del team Petronas Razlan Razali a "TMCblog.com". «Quest’anno avremmo una grande opportunità di lottare per il Mondiale con Fabio Quartararo e se non ci saranno gare, il nostro desiderio è quello di continuare con i medesimi accordi anche nel 2021(...). In questo caso, immagino che nella prossima stagione ogni pilota occuperebbe la posizione in conformità agli accordi presi per il 2020».